Domenica si aprono le danze sia in Promozione sia in Prima categoria.

In Promozione, l’Idolo Arzana di Alberto Piras potrebbe essere una delle rivelazioni del girone dopo gli innesti estivi, ultimo Edoardo Bonicelli ex Tharros e Taloro. Allo Sturrusè arriva la San Marco che punta a ripetere il buonissimo campionato della scorsa stagione, in lotta fino alla fine per le posizioni playoff.

In Prima, sono sette le squadre impegnate nel girone A, più una, il Seui inserito nel girone B. Sarà subito derby tra il Cannonau Jerzu e il Tertenia. Il Barisardo di Tore Mereu ospiterà l’Atletico Settimo, autentica rivelazione della scorsa stagione. La matricola Atletico Lotzorai, ultimo acquisto Stefano Pischedda, giocherà la prima gara sul nuovo sintetico del comunale, contro il Sarroch. Neopromossa per l’Ilbono che all’Ullestri attende l’Atletico Cagliari di Carlo Saba. Al San Paolo di Cardedu, i padroni di casa ospiteranno il Quartu 2000, mentre il Villagrande di Simone Podda giocherà la prima in casa contro la matricola Capoterra. Si gioca alle 16. Nel girone B, il Seui inizia il campionato in trasferta sul campo dell’Atletico Narcao.

Esordio vincente per il Tortolì nel campionato di Eccellenza regionale. A Sa ‘e Fenu di Triei, i rossoblù battono la Ferrini per 3 a 1. Vantaggio cagliaritano con Argiolas direttamente da corner che sorprende il portiere del Tortolì.

L’attaccante cagliaritano ci riprova altre due volte sempre da calcio d’angolo con meno fortuna. Il pari rossoblù arriva a metà della prima frazione con Novelli. Nella ripresa, nel momento migliore dei cagliaritani il Tortolì passa grazie ad un gran gol di Meloni di testa di assist di Gennari.

La Ferrini non ci sta e attacca a testa bassa. La squadra di Ibba chiude la contesa in contropiede con Gennari su assist di Meloni per il 3 a 1 finale. Ritorno di Coppa Italia per l’Idolo Arzana che passa il turno nonostante la sconfitta per 2-1 a Isili contro il Seulo. Gli arzanesi partivano dallo 4-0 dello Sturrusè, però vanno sotto 2-0 per opera di Tore Boi e Pinna.

Ma ad un passo dal riposo Giolitti insacca di testa su azione da calcio d’angolo chiudendo il discorso qualificazione. Anzi, nella ripresa la squadra di Piras in contropiede sfiora più volte il pari con Giolitti e Todde.