Sono scattate le manette per un sessantenne della provincia di Cremona – condannato a 8 anni di carcere per il reato di violenza sessuale continuata –.

È stato riconosciuto colpevole di aver abusato della figlia di nove anni – riporta l’Ansa – nel 2015, quando la bambina frequentava le scuole elementari. Durante le indagini che hanno preceduto il processo, lui era stato denunciato e la figlia era stata allontanata.

Un neonato è morto a causa di un’infezione provocata dal batterio “Serratia marcescens”, è avvenuto presso gli Spedali civili di Brescia dove, come rende noto la direzione dell’ospedale, si è sviluppato un focolaio epidemico di infezione/colonizzazione del batterio.

Il piccolo, prematuro, era ricoverato insieme al gemellino – che aveva contratto anche lui l’infezione, insieme ad altri bambini.

È stata aperta un’inchiesta contro ignoti e la documentazione medica è tra le mani dei Carabinieri del Nas.