Un’altra grandissima impresa da record per lo “squirrel man” Niccolo Porcella: l’atleta estremo sardo-hawaiiano a Fano, nelle Marche, ha vinto la prima tappa (su quattro in totale) del tour mondiale di lancio con la tuta alare, la Wide Open Wingsuit Series (WOWS), nella disciplina “distance”.

Il mese scorso il campione (fratello del surfista Francisco) ha ottenuto un record mondiale in elevazione (“flair”) e adesso un nuovo trionfo: “Un distacco così largo non era mai successo prima nel mondo del Wingsuit – ha raccontato orgoglioso al padre Pietro (giornalista e organizzatore di eventi sportivi) che è riuscito a raggiungerlo telefonicamente dopo la vittoria-. Pensa che al campione mondiale degli ultimi due anni, l’australiano Chris Geiler che stavolta è arrivato secondo, ho dato un distacco di 393 metri su 1 km di percorso dopo il via. Andavo quasi al doppio della sua velocità!“.

E oggi altro impegno: gara di velocità pura individuale, sempre con l’amato caschetto coi quattro mori (opera dell’artista cagliaritano Filippo Serci) e a seguire le premiazioni. Buona fortuna campione!

Lo spettacolo della tuta alare: dall’8 al 10 settembre si terranno in Cina le qualificazioni della World Wingsuit League. Tra i 15 atleti protagonisti anche il “nostro” Niccolò Porcella, che rappresenterà l’Italia e le Hawaii.

Sempre con il casco dei quattro mori aerografato dal creativo cagliaritano Filippo Serci, Niccolo, preparatissimo e appassionato sportivo, è pronto per lanciarsi, e non è un termine a caso, in questa avventura mozzafiato. Se per caso soffrite di vertigini fate attenzione, perchè il video è davvero impressionante!