Le Infioratrici Cittá di Tortolì insieme all’Associazione Passioni d’Ogliastra organizzano la festa “INSIEME PER I BAMBINI…CON I BAMBINI”.

Il 25 aprile dalle ore 8 alle 14.30 nel piazzale multipiano di Tortolì, in pieno centro, gli organizzatori faranno sentire affetto e gratitudine ai piccoli che hanno visto distrutti dai vandali i bellissimi lavori che avevano realizzato per Tortolì in Fiore. «Vorremmo non lasciare un brutto ricordo ai piccoli infioratori e dedicare loro una giornata di gioco e divertimento» spiega Cecilia Chiai, una delle promotrici dell’evento.

Verrà fatta una infiorata simbolica di sale grosso colorato, ci sarà musica e verranno offerte le merende. In occasione di questo evento dedicato ai più piccoli, verrà chiuso il traffico nel tratto che va dal piazzale multipiano al Bar Lo Stuzzichino per permettere ai bambini di giocare ed esprimersi in sicurezza.

Un compleanno speciale, una giornata indimenticabile. Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha fatto visita ad Antonietta Lorenzi, che il 14 giugno ha spento cento candeline. Una vita lunga un secolo, vissuta con determinazione, amore e dedizione alla famiglia.

Nata a Ventimiglia nel 1925 e cresciuta tra le bellezze della Liguria, Antonietta si è poi trasferita a Como, dove ha vissuto per molti anni accanto al marito. Ma è stato l’amore per la famiglia a portarla in Sardegna: ha seguito la figlia Ornella quando quest’ultima si è trasferita a Olbia, e da allora ha trovato qui la sua nuova casa.

Oggi Antonietta è circondata da una bellissima famiglia: oltre alla figlia, può contare sull’affetto di due nipoti e ben sei pronipoti, che rappresentano la gioia più grande della sua vita. Durante la visita, il primo cittadino di Olbia ha voluto portare a nome di tutta la comunità un omaggio floreale e una targa ricordo, ringraziandola per la sua testimonianza di resilienza e amore familiare.

“Antonietta è un simbolo di longevità e saggezza – ha dichiarato il sindaco Settimo Nizzi –. È un onore poter celebrare un traguardo così importante con una persona che ha attraversato un intero secolo con dignità e affetto verso i suoi cari”.

La visita si è svolta in un clima festoso e intimo, tra sorrisi, ricordi e qualche inevitabile emozione. Antonietta, visibilmente commossa, ha ringraziato tutti con parole semplici ma profonde: “La mia ricchezza sono loro, la mia famiglia”.