I Laboratori Artigiani di Pinuccio Marongiu sono ora sulla Vetrina dell’Artigianato Artistico della Regione Autonoma della Sardegna, con la nuova linea d’arredo, “Intrecci” in legno e corda, completamente disegnata e realizzata a mano. Ogni lavoro dell’artigiano e imprenditore ogliastrino è una creazione unica, suggerita dalle forme naturali e da una profonda conoscenza della materia.

Le forme, le torsioni, la plasticità del legno allo stato grezzo – come si legge nel sito internet di Marongiu – vengono esaltate fino a imporsi e sovrastare gli spazi e gli usi per i quali ogni manufatto è stato concepito.

L‘intero processo di lavorazione, dal taglio, alla stagionatura, fino all’opera finita, viene seguito in ogni sua fase dai laboratori e curato interamente da Pinuccio Marongiu e dai suoi collaboratori, in un continuo dialogo con la Natura.

Si chiama “Sogno” la  bicicletta in legno e corda, realizzata dall’artigiano tortoliese Pinuccio Marongiu, come omaggio al Giro Cento.

La particolare installazione è stata collocata nell’aula magna dell’ITI di Tortolì, dove ieri sera si è svolta la conferenza stampa post vittoria del tedesco Andrè Greipel. Per l’opera d’arte Marongiu ha utilizzato due materiali, il legno e la corda, come ad indicare delle caratteristiche del territorio Sardo, il suo essere allo stesso tempo selvaggio e generoso.

“Dal cuore del ceppo, una fune lega strette le generazioni che lo hanno attraversato come sospese in un volo immaginario, raccolte nella speranza di una vera unità e nel rispetto di tutte le idee e di tutti gli uomini” si legge nella didascalia dell’opera.

Un bellissimo messaggio quello di Marongiu, che sembra rimandare a un antico legame tra passato e presente e all’attenzione verso diversità proprie della vita umana.

Insieme a “Sogno” è stata allestita una mostra fotografica realizzata dai ragazzi delle classi prime delle medie di Monte Attu. “Inseguendo gli anelli del tempo” è un percorso fotografico, fatto di ritratti di cittadini che vivono o che hanno vissuto a Tortolì, una città definita “a misura di bicicletta”.