Nella 17esima di Prima, ultime chiamate o quasi per Osini e Baunese, relegate a 7 punti in fondo alla classifica. Situazione complicata visto il -8 dalla zona play out. La squadra di Senes sarà di derby in casa contro il Cannonau che non sta attraversando un periodo brillante e fortunato, visto risultati e infortuni.

L’Osini di Porcu se la vedrà invece contro il Sadali che occupa la terza posizione in classifica e che vorrà tenere il passo di Villasor e Gemini Pirri. Quest’ultimi ospiteranno il Cardedu, una delle formazioni più in forma di questo periodo che potrebbe dare fastidio alla vice capolista. Punti salvezza in palio per l’Ilbono che sfiderà in casa l’Uragano Pirri di Chessa e per il Tertenia che ospiterà la Virtus San Sperate.

Proverà a riscattarsi il Villagrande a Settimo dopo la S Coppola casalinga contro la Gemini. In Seconda, big match tra la capolista Atletico e il Triei. Si gioca a “Sa e Fenu”, casa dei biancoverdi ma in casa giocheranno gli uomini di Gianluca Vincis. Le due squadre sono separate da 5 punti e i trieddini proveranno a ripetere la prova del Loceri di due domeniche fa, capace di battere i primi della classe.

Potrebbe approfittarne il Loceri, vice capolista, ma sarà impegnato a San Vito, che ancora non ha perso le speranze di rientrare nei giochi promozione. Impegno agevole sulla carta per la Castor in casa contro l’Amatori. Castor-Amatori e Atletico-Triei si giocheranno sabato in anticipo, così come la sfida tra l’Ulassai e il Perdasdefogu. Tutte le altre so giocheranno domenica con il programma che prevede Escalaplano-Triei, Ussassai-Selene e appunto, San Vito-Loceri.

Il mondo del calcio e del giornalismo sportivo piange la scomparsa di Bruno Pizzul, spentosi oggi all’età di 86 anni. La sua voce profonda e rassicurante ha raccontato per oltre tre decenni le emozioni della Nazionale italiana, accompagnando generazioni di tifosi davanti allo schermo.

Nato a Udine l’8 marzo 1938, Pizzul è stato il telecronista ufficiale degli Azzurri dal 1986 al 2002, narrando cinque Mondiali e quattro Europei. Indimenticabili le sue telecronache durante Italia ‘90, con le “Notti Magiche” che fecero sognare un intero Paese. Il suo iconico grido “Roberto Baggiooooo” è rimasto impresso nella memoria collettiva, così come la sua capacità di trasformare ogni partita in un racconto avvincente.

Oltre alle telecronache, Pizzul ha condotto storici programmi come “Domenica Sprint” e “La Domenica Sportiva”, diventando un punto di riferimento nel giornalismo sportivo italiano. Il suo stile pacato, la competenza e la passione con cui raccontava il calcio lo hanno reso un narratore unico, capace di unire il Paese sotto i colori della Nazionale.

Con la sua scomparsa, l’Italia perde non solo una voce iconica, ma anche un simbolo di professionalità ed eleganza. Oggi il mondo dello sport si stringe attorno alla sua famiglia, consapevole che il ricordo di Bruno Pizzul continuerà a vivere nei cuori di chi ha avuto il privilegio di ascoltarlo.