Seconda giornata per il Salone del libro torinese. Si parlerà di poverta e migrazione in rosa, di Maria e Giorgio Asproni.

Allo stand Sardegna apertura della mattina con la visita dei bambini delle scuole che hanno preso visione dei libri delle case editrici isolane. A seguire la presentazione della ricerca su “Le trappole della Povertà in Sardegna”, a cura di CSV Sardegna solidale.

Un momento importante di oggi sarà dedicato alla figura di Giorgio Asproni, a seguire un omaggio all’indimenticabile artista ogliastrina Maria Lai. Monografia in anteprima, volume edito da Ilisso di Elena Pontiggia. Sempre per Ilisso Edizioni sarà presentata la pubblicazione Edina Altara e Coroneo.

Chiuderà la giornata il giornalista foghesino Giacomo Mameli con il suo “Come figlie, anzi. Donne migranti si raccontano”, Cuec Editrice.

La Riforma ospedaliera non s’ha da fare. Almeno secondo i rappresentanti dell’opposizione del centrodestra in Consiglio regionale che ieri pomeriggio si sono dati appuntamento a Porto Frailis nella sala convegni del Symposium  per dire la loro sulla riorganizzazione dei presidi isolani targata Fulvio Moirano, il super manager dell’Ats.  Nel corso della tavola rotonda, dal titolo “La sanità che vogliamo”, le critiche all’operato della Giunta Pigliaru non sono mancate.

In particolare è stato l’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci,  a mettere l’accento sul ruolo dell’ospedale di Lanusei , a rischio, a suo dire, di depotenziamento. «Lo schema che stanno preparando per l’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei riserva una brutta sorpresa all’Ogliastra: il presidio  sarà solo nodo di rete ospedaliera» attacca Cappellacci che è pronto a presentare una mozione di sfiducia all’assessore alla Sanità. Sono intervenuti anche  il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis,   Edoardo Tocco (vice presidente della commissione Sanità), Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia, Angelo Carta del Psd’Az.