Cino Tortorella, conduttore amatissimo dai bambini soprattutto grazie al personaggio di Mago Zurlì e all’apprezzatissimo programma canoro “lo Zecchino d’oro” si è spento a Milano questa mattina.

Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo giugno.

Dopo 51 anni alla conduzione del programma che l’ha reso noto al grande pubblico, circa 10 anni fa un’amara delusione: l’esclusione dallo Zecchino d’oro, una sua creatura grazie alla quale aveva conquistato il grande pubblico e che gli fece guadagnare l’ingresso nel Guinness World Record per la conduzione più lunga di un programma televisivo.

Con Cino Tortorella va via un pezzo di storia della televisione italiana, quella fatta di emozioni semplici, genuine e prive di fronzoli. Va via il Mago Zurlì con il suo mantello e la sua bacchetta, un personaggio che in tanti ricorderanno senz’altro con grande tenerezza.

Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri di Iglesias con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La scorsa notte al 112 è arrivata una segnalazione per una violenta lite domestica.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il 40enne avrebbe aggredito la moglie e sottoposto i due figli minorenni a punizioni corporali, tra cui frustate e costrizioni fisiche. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo stava ancora inveendo contro la donna, che poco prima era riuscita a fuggire in strada cercando aiuto.

Anche davanti ai militari, l’uomo ha continuato a insultare e minacciare di morte la moglie. Le indagini successive hanno confermato che anche i figli erano stati vittime di maltrattamenti.

Il 40enne è stato quindi bloccato e trasferito al carcere di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria.