Grande successo per gli agonisti del settore Karate della Palestra Europa Tortolì al trofeo Coral Kombat Alghero svoltosi il 26 febbraio.

Per gli allievi del Maestro Giancarlo Loddo, che avendo conseguito la qualifica di arbitro AIAK ha vestito i panni dell’ufficiale di gara, la stagione si è aperta con l’argento nei Katà (“esibizione di tecniche”) e l’oro nel Kumitè (combattimento) di Samuele Loi nella categoria bambini; a seguire l’oro nel Katà e l’argento nel Kumitè di Federico Mulas nella categoria fanciulli.

Di particolare rilevanza la prestazione degli atleti Francesco Marchioni, Simone Usai e Simone Loi, che, nella categoria ragazzi, hanno occupato tutti i gradini del podio in entrambe le specialità.

Ottima la prestazione di Rachele Brescia, categoria esordienti, argento nel Kumitè e bronzo nel Katà.

Nella categoria juniores Marco Loddo conquista il primo posto sia nel Katà che nel Kumitè, seguito dagli argenti del compagno di allenamento Antonio Marcato.

Per i seniores, oro nel Katà e argento nel Kumitè da parte dei Francesco Contu nella categoria cinture gialle, mentre nella categoria cinture nere Simone Loddo e Alessandro Vargiu hanno ottenuto rispettivamente un secondo e un terzo posto nel Katà ed un terzo e secondo posto nel Kumitè.

I due, reduci dalla Coppa Sardegna Karate CSEN, dove hanno dominato le categorie Juniores e Seniores, Loddo argento nel Katà e bronzo nel Kumitè, Vargiu oro nel Kumitè e argento nei Katà, si dicono molto soddisfatti; mentre il Maestro Giancarlo Loddo già programma la prossima gara.

Un adolescente britannico di 15 anni, in vacanza a Minorca con la famiglia, avrebbe dovuto imbarcarsi per Londra, ma si è ritrovato a oltre mille chilometri di distanza, a Milano Malpensa. L’episodio, raccontato dal Guardian e confermato dalla compagnia EasyJet, è ora al centro di un’inchiesta interna.

Il giovane, atteso su un volo diretto a Stansted, si sarebbe perso di vista con i genitori nel caos dello scalo di Mahon. Non riuscendo a trovarlo, la famiglia ha allertato la polizia, che attraverso le immagini di videosorveglianza ha scoperto che il ragazzo era salito per errore su un aereo EasyJet in partenza per l’Italia, e per di più senza biglietto.

L’aereo è atterrato a Malpensa nel pomeriggio. EasyJet ha provveduto a far arrivare la madre a Milano, dove è giunta intorno alle 20. Madre e figlio sono poi ripartiti insieme per Londra.