Il fenomeno delle truffe sul web continua a mietere vittime e colpisce anche a Tortolì. Questa volta però grazie alle indagini dei carabinieri della stazione i responsabili dei raggiri sono stati denunciati e dovranno rispondere del pesante capo d’accusa di truffa.  Sono cinque le persone, alcune con precedenti penali, residenti tra Roma, il Lazio, la Calabria e la Campania, chiamati in causa dagli investigatori per aver raggirato ignari e incauti acquirenti residenti nella cittadina.

In particolare una donna di Napoli, dopo aver pubblicato sul sito internet Tecnoticino un inserzione per mettere in vendita una macchina fotografica Olympus 393, ha indotto un operaio tortoliese a versare la somma mediante una ricarica Poste pay senza consegnare la macchina.  Non è andata meglio ad  un altro acquirente che avrebbe voluto acquistare un motore marino messo in vendita sul sito Subito.it. Sborsati 900 euro, anche stavolta con una ricarica Poste pay, l’ignaro ha visto sfumare l’affare ma ha subito denunciato il responsabile. Ancora peggio è andata ad un giovane impiegato che ha speso  1296 euro  per  un obiettivo fotografico Nikon mai giunto a destinazione.

PRA.

I carabinieri di Jerzu, guidati dal luogotenente Virgilio Medda, dopo accurate indagini hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lanusei tre persone originarie del napoletano per i reati di truffa e contraffazione ai danni di un cittadino di Jerzu.

Le indagini, iniziate con una segnalazione dello jerzese che aveva ricevuto un contrassegno assicurativo sospetto, hanno permesso di ricostruire il sistema criminoso adottato dai tre truffatori partenopei. Infatti, il querelante, nel consultare un sito internet provvisto di alcuni marchi assicurativi molto noti, era stato tratto in inganno con una serie di raggiri e indotto a stipulare un contratto assicurativo, rivelatosi poi inesistente, per il quale ha sborsato una somma di circa 900 euro.

“E’ probabile che altri utenti del web siano state vittime dello stesso raggiro. Qualora si abbia il sospetto sulla regolarità del proprio contratto assicurativo, anche per evitare spiacevoli sorprese in caso di bisogno, il cittadino può rivolgersi alle stazioni dei carabinieri presenti sul territorio. Il fenomeno delle truffe online è in continuo aumento ma nella quasi totalità dei casi riusciamo ad individuare i responsabili e a denunciarli all’autorità giudiziaria” commentano i carabinieri di Jerzu.