Da Ottica Pili acquistando gli occhiali da sole che preferisci tra i tanti modelli griffati in esposizione, avrai in regalo gli occhiali da sole con lenti ultrapolarizzate INVU.

Le lenti della ditta svizzera INVU bloccano fino al 99,9% della luce inutile riflessa orizzontalmente, facendo arrivare all’occhio solo la luce utile. Sono perfette, quindi, per le tue vacanze al mare e per tutte quelle occasioni in cui è fondamentale indossare occhiali robusti e che sappiano proteggere gli occhi al meglio. Il risultato è una visione più nitida, contrasti migliori, un minore affaticamento oculare e una migliore percezione dei dettagli.

Da Ottica Pili, inoltre, la manutenzione e il riassetto dei tuoi occhiali saranno gratuiti. Spesso le lenti, con l’uso, presentano dei difetti che non sono visibili ad occhio nudo ma che pregiudicano la loro funzionalità. Non dimentichiamo mai che l’occhiale ci accompagna in tante attività quotidiane quindi è normale che si pieghi, si allarghi e che alla fine non sia più così comodo da portare, o che addirittura crei qualche difficoltà nella visione.

Tutto questo non deve spaventarvi: la soluzione è portarli da Ottica Pili, che con un rapido riassetto ti restituirà il tuo occhiale come nuovo. Insieme al riassetto, gli ottici ogliastrini puliranno e lucideranno l’occhiale.  Un’assistenza post-vendita, garantita a tutti i clienti, che Ottica Pili percepisce come vero e proprio cavallo di battaglia.

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Emilio Fede, noto giornalista e storico direttore del TG4, è deceduto il 2 settembre 2025 all’età di 94 anni. Era ricoverato da tempo nella Residenza San Felice di Segrate, alle porte di Milano, dove le sue condizioni di salute si erano aggravate nelle ultime ore.

Nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 24 giugno 1931, Fede iniziò la sua carriera giornalistica negli anni ’50, collaborando con testate come la Gazzetta del Popolo di Torino e la Rai. Nel 1992 divenne direttore del TG4 di Mediaset, ruolo che ricoprì fino al 2012, consolidando la sua posizione di rilievo nel panorama televisivo italiano.

La sua morte segna la fine di un’era per il giornalismo televisivo italiano, lasciando un’impronta indelebile nella storia dei media del paese.