Sarà Severina Mascia il nuovo capogruppo di minoranza del consiglio tortoliese

Il nuovo capogruppo di minoranza all’interno del consiglio comunale di Tortolì, sarà l’avvocato Severina Mascia. La Mascia, già assessore nella precedente giunta Lerede, prende il posto di Fabrizio Selenu, scomparso in un tragico incidente l’8 dicembre. L’avvocato tortoliese (seconda più votata alle elezioni comunali
Il nuovo capogruppo di minoranza all’interno del consiglio comunale di Tortolì, sarà l’avvocato Severina Mascia.
La Mascia, già assessore nella precedente giunta Lerede, prende il posto di Fabrizio Selenu, scomparso in un tragico incidente l’8 dicembre. L’avvocato tortoliese (seconda più votata alle elezioni comunali del 2014) guiderà il gruppo di opposizione composto anche da Mimmo Lai e Tiziana Mameli.
“Il nostro impegno sarà una prosecuzione del lavoro già avviato da Fabrizio Selenu che, in questi anni, ho avuto modo di conoscere ed apprezzare per il suo grande senso di responsabilità, la sua determinazione e correttezza nel confronto, sempre sincero e leale” afferma Severina Mascia, all’indomani della nomina “Continueremo con un’opposizione costruttiva attraverso la formulazione di idee e proposte per il bene della nostra città. Ed in vista del soddisfacimento di tale obiettivo vigileremo sull’azione amministrativa con attenzione e spirito propositivo. Il perseguimento dell’interesse della collettività sarà ciò che guiderà il nostro operato”.

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Novità negli aeroporti italiani: non serve più il documento d’identità, basta la carta d’imbarco

Ecco perché l'Enac ha preso questa decisione.
Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.
La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.
Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:
- Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
- Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.
Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.

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