Tortolì. A soli tre mesi dalla fine dei lavori della rotatoria di Via Generale Toxiri e della riapertura di una delle strade più trafficate del paese, iniziano a sorgere problemi. Dalla pavimentazione della rotonda, infatti, da giorni fuoriesce acqua, che oramai ha invaso il manto stradale. Un’opera, questa all’ingresso della città, nata evidentemente sotto una cattiva stella, che ha conosciuto numerosi problemi e un andamento dei lavori altalenante e che ora pare vittima di perdite d’acqua. I cittadini tortoliesi, e in particolare quelli residenti nei quartieri di Monte Attu e Santa Lucia, protestano a gran voce: “Abbiamo atteso per tantissimi tempo la fine dei lavori e ora, a distanza di soli tre mesi dalla consegna della rotonda, siamo costretti a vedere la strada in queste condizioni”.

Dal Comune arrivano le prime rassicurazioni: si è a conoscenza del problema e in queste ore la ditta che si è occupata dei lavori sta verificando la natura e l’origine del guasto per provvedere, in tempi stretti, alla sua risoluzione.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.