Il Festival della Parola nel Mondo al Circolo Nautico di Arbatax
Domenica 24 maggio alle 17 il Caffè Letterario La Rosa dei Venti aprirà le porte ad un evento di respiro internazionale, il Festival della Parola nel Mondo. In contemporanea con centinaia di altre città del pianeta, Tortolì festeggerà il potere
Il Festival giunge quest’anno alla sua nona edizione e al Caffè Letterario vedrà sfilare molti ospiti speciali, tra i quali i vincitori – a livello nazionale – del “Gioco dei racconti” ideato ed orchestrato dalle coordinatrici dell’associazione culturale La Rosa dei Venti, Margherita Musella e Virginia Murru. I racconti che hanno concorso e poi vinto, sono stati raccolti in una piccola antologia, intitolata non a caso “Uniti da un soffio di vento”, che verrà presentata al pubblico proprio domenica, alla presenza degli autori ( molti di loro isolani). Novità di questa edizione sarà la location: il Circolo Nautico di Arbatax.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Si sposa e scopre solo dopo le nozze che sua moglie è un uomo intenzionato a truffarlo
Il truffatore è stato denunciato per truffa ed estorsione e rischia fino a 4 anni di carcere.
La vicenda di un 26enne indonesiano è diventata virale anche in Italia. Dopo essersi innamorato di una giovane conosciuta online, il ragazzo ha deciso di sposarla, ignaro della vera identità della sua dolce metà. Pochi giorni dopo le nozze, una serie di stranezze lo ha spinto a indagare, rivelando una verità sconcertante: la persona che credeva essere una donna, in realtà era un uomo intento a truffarlo.
La storia ha avuto luogo in Indonesia e il giovane ha concesso un’intervista a un giornale locale per raccontare quanto accaduto. Ha spiegato di aver incontrato Adinda Kanza Azzahra online e di essersi rapidamente innamorato di lei. L’innamoramento è stato così profondo da spingerlo a chiederle di sposarlo, senza rendersi conto della vera identità del suo partner. Molte persone si sono chieste come sia stato possibile non accorgersi che “Adinda” fosse un uomo, ma il giovane ha spiegato che la persona si presentava sempre con il velo, e la sua timidezza e riservatezza lo hanno ingannato ulteriormente.
Dopo il matrimonio, le stranezze sono aumentate: la “moglie” si è rifiutata di consumare il matrimonio e ha evitato di incontrare i parenti del marito. Sospettando qualcosa, il giovane ha raccontato tutto alla sua famiglia, che ha iniziato a indagare sulla vera identità della “moglie”. Dopo appena 12 giorni dal matrimonio, è emersa la verità: la persona che credeva fosse sua moglie era in realtà un uomo. Il truffatore è stato denunciato per truffa ed estorsione e rischia fino a 4 anni di carcere.
La storia ha suscitato scalpore per la sua incredibile assurdità, ma ha anche sollevato riflessioni sulla facilità con cui si possono simulare identità online e ingannare le persone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA