L’’Associazione Culturale Stella del Mare organizza per sabato 24 gennaio alle ore 18.00, un’assemblea pubblica al fine di esporre alla cittadinanza, agli operatori turistici e commerciali della zona, il progetto “Primavera  in Ogliastra” che quest’anno vede inserito nel programma per la prima volta il borgo arbataxino.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Nuoro e dall’Aspen, in collaborazione con il Comune di Tortolì, si svolgerà il fine settimana del 13 e 14 giugno 2015; sarà un viaggio per incontrare le bellezze tipiche del nostro paese, i cittadini apriranno le porte ai visitatori mostrando gli aspetti della propria quotidianità, ancora custode di cultura, tradizioni e saperi di grande fascino, sul modello della celebre manifestazione Cortes Apertas.
Si prevede un grande partecipazione di pubblico, per questo motivo i membri dell’associazione hanno organizzato un incontro per discutere su come organizzare al meglio l’evento.”La presenza della popolazione e degli operatori locali è fondamentale -scrivono in una nota – questa può essere un’ottima occasione per rilanciare Arbatax e il territorio, la collaborazione di tutti è importantissima per la migliore riuscita della manifestazione” .

L’appuntamento è dunque sabato 24 gennaio alle ore 18 in piazza Colombo presso i locali dell’Associazione culturale Stella – the lowest viagra price guaranteed, fast worldwide shipping, discreet packaging, 24/7 customer service del Mare.

Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri di Iglesias con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La scorsa notte al 112 è arrivata una segnalazione per una violenta lite domestica.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il 40enne avrebbe aggredito la moglie e sottoposto i due figli minorenni a punizioni corporali, tra cui frustate e costrizioni fisiche. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo stava ancora inveendo contro la donna, che poco prima era riuscita a fuggire in strada cercando aiuto.

Anche davanti ai militari, l’uomo ha continuato a insultare e minacciare di morte la moglie. Le indagini successive hanno confermato che anche i figli erano stati vittime di maltrattamenti.

Il 40enne è stato quindi bloccato e trasferito al carcere di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria.