Il piccolo centro ogliastrino da tanti anni è sede di una importantissima istituzione per la provincia: la scuola civica di musica. Frequentata da allievi/e di tutte le età, offre agli aspiranti musicisti la possibilità di affacciarsi nel mondo che tanto amano. È possibile scegliere tra dieci corsi: pianoforte, chitarra classica e moderna, basso elettrico, violino, flauto traverso, canto lirico, moderno e corale e batteria.

Nella scuola trovano spazio anche gli strumenti più vicini alle nostre tradizioni, quali le launeddas per l’accompagnamento processionale e l’organetto per l’accompagnamento dei nostri balli tradizionali.

Le iscrizioni devono pervenire entro il 10 Ottobre, il costo è di 220 euro, di cui 50 all’atto dell’iscrizione e 170 la quota di partecipazione al corso prescelto. Ulteriori informazioni presso la segreteria della scuola con sede nel comune di Lanusei, sul sito dello stesso o al numero telefonico .

Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.

La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.

Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.