Antipatico epilogo quello della cerimonia di benvenuto per il nuovo comandante del porto, T.V. Rocco Landi, tenutasi ieri mattina nel molo arbataxino di Levante.

Dopo l’emozionante passaggio di consegne tra Siragusa e Landi, infatti, i membri della Capitaneria di Porto di Arbatax e tutti gli invitati alla cerimonia hanno preso parte ad un ricco buffet sul terrazzo della stazione marittima. Forse il sole picchiava troppo forte, forse i frutti di mare presenti sulla tavola imbandita per l’occasione non erano tutti freschi. Fatto sta che questo insieme di cause ha portato all’intossicazione tantissimi invitati, anche bambini,  che nel pomeriggio si sono riversati all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. E pare che alcuni abbiamo dovuto cercare cure anche presso le strutture ospedaliere di Cagliari e Nuoro.

Un ristoratore di Busto Arsizio è stato accusato di truffa per aver addebitato a un cliente di fiducia circa 900 euro per una pizza. Il proprietario del locale avrebbe sfruttato il rapporto di fiducia instaurato con il cliente abituale per estorcergli somme esorbitanti, addebitandogli cifre spropositate per semplici pizze Margherita.

Il cliente, che frequentava il ristorante ogni venerdì sera, aveva sviluppato un rapporto confidenziale con il proprietario, ma questo legame di fiducia si è rivelato fatale. Il cliente, infatti, non controllava mai l’importo addebitato nel pos quando pagava il conto. Tra giugno 2021 e la scoperta della truffa, la vittima aveva speso una cifra assurda di 6500 euro.

La truffa è stata scoperta per caso dalla moglie del cliente, che si è accorta di aver superato il limite mensile di spesa di 5000 euro mentre tentava di effettuare un pagamento. Inizialmente, il cliente pensava che il problema fosse dovuto a un malfunzionamento del metodo di pagamento contactless.

Secondo il quotidiano La Prealpina, il ristoratore ha precedenti penali per uso di stupefacenti, reati contro il patrimonio e furto. Attualmente, è accusato di truffa aggravata dall’abuso di prestazione d’opera.