Tares: ad Ilbono impazza la polemica
A Ilbono impazza la polemica sulla Tares. Il sindaco: “A cosa siete disposti a rinunciare”? La raccolta differenziata è risaputo, porta dei gran benefici per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, di contro è un sistema fortemente antieconomico. E i

Andrea Piroddi sindaco di Ilbono
A Ilbono impazza la polemica sulla Tares. Il sindaco: “A cosa siete disposti a rinunciare”?
La raccolta differenziata è risaputo, porta dei gran benefici per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, di contro è un sistema fortemente antieconomico. E i cittadini ilbonesi ne stanno pagando le spese, vedendosi recapitare delle bollette Tares molto elevate. Come se non bastasse diverse famiglie vedono recapitarsi bollettini degli anni precedente per i quali è già avvenuto il pagamento.
Il sindaco Andrea Piroddi spiega che il valore del tributo è calcolato in base alla TARSU perciò invariato dal 2009 nonostante il costo dell’inceneritore di Tossilo sia passato da 60 euro per tonnellata a 219 euro per tonnellata. Il costo dell’appalto, in via di scadenza , di 313 mila euro si accompagna ai 63 mila euro per lo smaltimento differenziato, 11 mila euro per lo smaltimento umido e 10 mila euro per spese di riscossione e personale.
La scelta sembra essere obbligata: ad una diminuzione dell’importo del tributo, deve necessariamente corrispondere un taglio del servizio. Per il primo cittadino le proposte sono diverse: raccolta dell’umido una sola volta a settimana invece che tre e due raccolte a settimana nel periodo estivo, agevolazioni per il compostaggio domestico almeno per le famiglia che vivono in periferia, ritiro l’indifferenziato una sola volta a settimana, riduzione della pulizia stradale.
“Il discorso è articolato e complesso. Oggi il paese è pulito ed ordinato, ma i tempi che corrono impongono “tagli” … sono ben accette tutte le proposte”, afferma il Sindaco.
“Personalmente taglierei la spesa per la pulizia stradale” afferma una cittadina ilbonese “si potrebbe pensare di farla eseguire a chi riceve gli aiuti economici dal comune”.
“Io cercherei di cambiare il modo di pensare della gente” afferma invece uno dei raccoglitori porta a porta di Ilbono, “molti pensano che differenziare sia superfluo considerando che la bolletta viene comunque recapitata e non ne comprendono l’importanza”.

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