discarica, immagine simbolo

La Guardia di finanza di Arbatax, gestita del tenente Agrello, ha posto sotto sequestro una discarica abusiva di seimila metri quadri a Girasole, in località Escolanus. Tra i pascoli, i finanzieri hanno trovato rifiuti di ogni genere, dalla carta alla plastica, dal vetro al legno, dai mobili agli scarti edili. 

La zona, ora sottoposta a sequestro, risulterebbe destinata, sulla carta, allo stoccaggio temporaneo dei rifiuti solidi urbani provenienti dalla raccolta differenziata del comune di Girasole. Oltretutto, la zona risulterebbe sottoposta a vincoli paesaggistici. Una vera e propria discarica a cielo aperto, nella quale chiunque poteva conferire rifiuti di ogni tipo e genere, considerato che la zona era accessibile a tutti.

Il legale rappresentante della società che aveva in gestione il sito è stato denunciato alla procura della Repubblica di Lanusei per reato di “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.