In consiglio comunale la resa dei conti
Prevista per sabato 19 ottobre la seduta civica straordinaria all’Iti. All’ordine del giorno non solo la questione della logistica scolastica degli istituti superiori, ma anche “la patata bollente”, ovvero le motivazioni della crisi che ha portato all’esplosione dell’amministrazione di centro
Prevista per sabato 19 ottobre la seduta civica straordinaria all’Iti. All’ordine del giorno non solo la questione della logistica scolastica degli istituti superiori, ma anche “la patata bollente”, ovvero le motivazioni della crisi che ha portato all’esplosione dell’amministrazione di centro destra.
“Eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo…”, cantava Gino Paoli qualche tempo fa. Qui non si tratta delle sorti del mondo, ma quelle del Comune di Tortolì. E non sono quattro amici, ma gli ormai soprannominati “dissidenti” che questa mattina intorno alle 12, dopo aver ricevuto notizia delle dimissioni del sindaco, si godevano placidamente il sole nel bar centrale della piazzetta Roma. Stiamo parlando degli ex Assessori: Massimo cannas, Nuccio Meloni, Marcello Ladu, Fausto Mascia e del consigliere Walter Cattari.
Alla domanda: vi aspettavate le dimissioni del sindaco? Hanno risposto in coro, l’ex assessore Ladu e il consigliere Cattari, “attendevamo una decisione, finalmente è arrivata, d’altronde è da mesi che chiedevamo al Sindaco di prendere una posizione”.
E le dimissioni sono arrivate alle 9.30 di questa mattina. Il primo cittadino non ha ceduto alla richiesta di far fuori Paolo Stochino alla guida dell’importante assessorato ai Lavori Pubblici.
Il clima è avvelenato, l’aria irrespirabile, la rottura ormai irreparabile. I dissidenti non vogliono rilasciare dichiarazioni e rimandano la patata bollente alla seduta straordinaria del consiglio comunale che si terrà domani mattina, nell’aula magna dell’Iti. Lasciano intendere che sarà una seduta civica col botto, si discuterà non solo della logistica scolastica ma anche della grave situazione che ha portato alla crisi dell’amministrazione Lerede.

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