La luna nel pozzo al Caffè Letterario
Un incontro tra favola e realtà quello previsto per domenica 27 gennaio ( ore 17) al Caffè Letterario arbataxino. Ospite d’onore dell’appuntamento culturale targato Rosa dei Venti sarà l’omeopata Marinella Mascia, che presenterà in questa particolare occasione al pubblico la
Un incontro tra favola e realtà quello previsto per domenica 27 gennaio ( ore 17) al Caffè Letterario arbataxino. Ospite d’onore dell’appuntamento culturale targato Rosa dei Venti sarà l’omeopata Marinella Mascia, che presenterà in questa particolare occasione al pubblico la sua prima fatica letteraria, il romanzo intitolato “La luna nel pozzo”. La storia narrata dalla Mascia ci accopagna in un mondo misterioso, tra leggende e antichi rituali. Una storia avvincente che parla di coraggio e lancia un preciso messaggio: mai arrendersi. La scrittrice esordiente offrirà agli affezionati del Caffè alcuni brani tratti dal romanzo. A seguire, la premiazione dei vincitori del concorso letterario amatoriale indetto dagli organizzatori del Caffè e la lettura dei componimenti affidata ad una voce nota e suadente, quella dell’attrice tortoliese Tiziana Murino. Racconta Margherita Musella, leader del movimento culturale: “Sono felice di ospitare Marinella, una persona molto piacevole che ha da offrire un romanzo assolutamente in linea con i principi guida della nostra piccola associazione. Il 2013 è iniziato alla grande per noi, ogni incontro domenicale si arricchisce di nuovi ospiti, nuove proposte e nuovi amici che si riconoscono appieno in questo ambiente sereno e ricco di positività”.

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Dermatite contagiosa nei bovini: il Nuorese epicentro del primo focolaio nazionale

La diagnosi è stata ufficialmente validata dai laboratori nazionali di riferimento nella tarda serata di oggi, rappresentando anche il primo riscontro della malattia sul territorio nazionale.
È stato confermato in Sardegna il primo caso di dermatite nodulare contagiosa (Lumpy Skin Disease – LSD) in un allevamento bovino situato nel Nuorese. La diagnosi è stata ufficialmente validata dai laboratori nazionali di riferimento nella tarda serata di oggi, rappresentando anche il primo riscontro della malattia sul territorio nazionale.
La dermatite nodulare contagiosa è una patologia virale che colpisce bovini e bufali. Viene trasmessa da insetti vettori come zanzare, mosche e zecche e si manifesta con sintomi quali noduli cutanei, febbre e calo della produzione di latte. In alcuni casi, può risultare letale per gli animali. Pur non rappresentando un pericolo per l’uomo, la sua diffusione comporta gravi conseguenze economiche per il comparto zootecnico, sia in termini di produttività sia per le limitazioni imposte agli scambi commerciali.
In risposta al focolaio, il dipartimento di prevenzione della ASL di Nuoro ha disposto il blocco della movimentazione dei bovini in 52 comuni compresi nei distretti di Macomer, Nuoro, Siniscola e Sorgono. La misura è stata adottata per contenere il rischio di diffusione della malattia, classificata a livello europeo come patologia di categoria A, ovvero tra quelle che richiedono interventi immediati di eradicazione in quanto normalmente assenti nell’Unione Europea.
Sono state attivate le procedure previste dai protocolli nazionali ed europei per la gestione dei focolai, inclusi gli accertamenti epidemiologici volti a ricostruire i percorsi di trasmissione. In questa fase, il ruolo attivo degli allevatori è essenziale per garantire l’efficacia delle misure di contenimento.

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