Qual è l’impegno de tre candidati sindaci di Lanusei nei confronti della sanità ogliastrina? Se lo chiedono i rappresentanti del comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” che all’indomani delle polemiche suscitate dalle dichiarazioni di Fulvio Moirano, manager dell’Ats (l’azienda sanitaria regionale),

Baunei ospiterà la prossima seduta del Consiglio delle autonomie locali. All’incontro , in programma per il prossimo giovedì a partire dalle 10,30 nell’aula consiliare, parteciperanno anche due assessori regionali, quello agli Enti Locali Cristiano Erriu e quello alla Sanità Luigi

L’ex provincia dell’ Ogliastra ha il suo nuovo sub commissario. Si tratta dell’esponente del Pd, Tonino Mereu, già vicesindaco e assessore ai Servizi sociali di Villagrande, responsabile del settore amministrativo e legale dell’amministrazione provinciale ogliastrina. Il funzionario, laureato in Giurisprudenza,

Originario di Serrenti, classe 1952, tanti anni medico del territorio e poi esperienze nella dirigenza delle ASL di Ales e Oristano, fino a quella in città, a Cagliari, dove ha trascorso dieci anni. Da qualche settimana Pino Frau ha preso

Ritorno al passato per l’Ogliastra che torna sotto la giurisdizione della Provincia di Nuoro.  Il 2017 porterà con sé il rientro del territorio ogliastrino,  che per una breve quanto gloriosa  parentesi durata appena 7 anni e mezzo aveva respirato aria

Così come da copione il nuovo super manager della sanità regionale Fulvio Moirano nella serata di ieri ha nominato i suoi più stretti collaboratori sui territori. A Lanusei, alla guida della vecchia Asl ogliastrina trasformatasi in Assl (area socio sanitaria

Ultime, convulse giornate per la Asl di Lanusei. L’azienda sanitaria ogliastrina così come l’abbiamo conosciuta sinora, dal 31 dicembre non esisterà più. A spiegare i nuovi scenari, Grazia Cattina, il commissario straordinario che a partire dal primo gennaio tornerà a

L’analisi del voto in casa del Partito democratico ogliastrino? Complessa e profonda e decisamente  più lunga di quella andata in scena ieri a Roma sulla sconfitta della Riforma costituzionale. Il Pd ogliastrino, che si è riunito venerdì pomeriggio a Bari

Sardegna, roccaforte dell’opposizione alla Riforma costituzionale. Con il 72,22 per cento di No (l’affluenza alle urne ha raggiunto il 62, 45 per cento) l’Isola ha raggiunto la più alta percentuale del dissenso nei confronti della legge costituzionale Renzi-Boschi. E in

Il Partito democratico ogliastrino ha affidato la chiusura della campagna referendaria a favore del Sì ai suoi amministratori locali. Questo pomeriggio a Tortolì, nei locali del Symposion lounge bar di Porto Frailis a partire dalle 18, i sindaci di sei