Su Zinzulu, la giuggiola, un frutto dimenticato, ma molto saporito e ricco di proprietà, ottima base per liquori, salse, dolci e marmellate. In italiano si chiama Giuggiola, in Sardegna in passato era abbastanza diffuso, si trovava nei giardini di molte
Lo scatto è stato pubblicato da Salvatore Nieddu nel gruppo Facebook “Sei di Loceri se…” e immortala una classe di bambini di terza elementare. Era il 1954 a Loceri e c’era allora la maestra Iole Meloni. L’utente FB cerca di
Sicuramente, in qualche occasione vi sarete imbattuti in qualcuno che imprecando avrà utilizzato il termine “buginu” o “bocinu”. Parola utilizzata singolarmente, oppure all’interno di una frase formulata come una maledizione: “a ti cùrrere su buginu” – che ti corra dietro
L’amore, quello vero, trionfa sempre – per buona pace dei cinici d’ogni lembo di terra. Riesce a superare gli ostacoli, a scalare le montagne e non importa quando appaia difficile, si palesa e brilla e non può fare a meno
Come veniva vista nel mondo la Sardegna nel 1963, ormai quasi 60 anni fa? Una risposta a questa domanda potrebbe darla un bellissimo documentario girato nell’Isola da British Paté nel 1963. I sardi vengono descritti come “un popolo gentile che
Nella Villagrande di metà Ottocento, benché ci fosse molta miseria, la gente era abbastanza serena, si viveva in comunità e ci si aiutava l’un l’altro. I ragazzi lavoravano sin dalla tenera età, non era inusuale che un ragazzino a sei
Correva l’anno 1934 a Tortolì, quando venne disputata la prima partita di calcio documentata del centro ogliastrino. L’Italia nel maggio dello stesso anno aveva appena conquistato il primo Mondiale della propria storia, con gli Azzurri vittoriosi a Roma, grazie ai
Il 28 marzo del 1965 un tragico incidente si verificò lungo il vecchio tracciato dell’Orientale Sarda, all’altezza di Genna ‘e Cresia, nel territorio di Jerzu. Un pullman di Linea con a bordo 26 persone – compreso l’autista – precipitò in
Sonia Mulas, di Loceri, e suo marito Antonio Greco, di Arbatax, decidono nel 2005 di trasferirsi in Australia per offrire un futuro migliore ai loro figli. Nel 2018 acquistano una fattoria e la chiamano “Sardinia” per sentirsi sempre a casa.
Sono sempre più numerose le persone che decidono di dividere il proprio nido con un amico a quattro zampe e i cani, per la loro fedeltà incondizionata, la dolcezza e l’empatia, sono spesso considerati membri della famiglia. Ed ecco che