Lo sapevate? Perché l’acquavite in Sardegna viene anche chiamata fil’e ferru? In Sardegna, più o meno clandestinamente si produce da secoli un’ottima acquavite. Sapete perché viene anche chiamata fil’e ferru? Il filu ‘e ferru o filu ferru (nome esteso in
Si chiamano “ Pintaderas” e risalgono all’epoca nuragica, sono piccole matrici di terracotta circolari in basso rilievo che servivano per decorare il pane votivo ancora crudo. Potevano avere un diametro che variava dai 5 ai 10 centimetri e venivano utilizzate
Questa è la settimana in cui tantissimi bimbi e ragazzi rientrano a scuola: ecco com’erano le classi e i bambini oltre 45 anni fa! In questo scatto di oltre 45 anni fa, sono immortalati piccoli scolari di Baunei in una
Nei primi decenni del secolo scorso nelle campagne di Perdasdefogu, fu scoperto un vero e proprio tesoro punico. Infatti in un nascondiglio, vennero alla luce quasi 800 monete cartaginesi che il dottor Toselli – medico condotto del paese all’epoca –
Potremmo considerarlo come una piadina sarda, per la sua versatilità e consistenza: ma realtà vuole che si tratti di uno dei tanti prodotti unici della nostra Isola. Ecco a voi il pane lentu, per semplificare il pane in prima cottura
L’attore, milanese, dagli anni Sessanta passava lunghi periodi nell’Isola dove era diventato un istruttore di vela. Nel 1994 è morto improvvisamente, sul set, a 61 anni durante le riprese del film Lo sguardo di Ulisse di Theo Angelopoulos, stroncato da un arresto cardiaco. Per suo volere fu sepolto nel cimitero di La Maddalena.
La prima osservazione conosciuta dell’esistenza di Nettuno fu annotata da uno degli astronomi più celebri di tutti i tempi Galileo Galilei. Questo avvenne nella notte fra il 27 e il 28 dicembre 1612 mentre il famoso italiano scrutava il cielo
Un borgo poetico, intriso di storia e di sentimento; un paese che, grazie a un intreccio di tessuto culturale e personalità artistiche, tenne a battesimo la rassegna Rocce Rosse Blues 32 anni fa, Osini a cui il festival musicale deve
Sono tantissime (purtroppo) le ville abbandonate presenti in Sardegna. Retaggio di un passato nobile e altolocato, non hanno resistito all’incedere del tempo e oggi sono “teatri” romantici e struggenti dell’epoca d’oro in cui hanno dominato nei dintorni. Tra queste una
Era il 24 dicembre del 1953 quando il carabiniere Davide Budroni (originario di Lei) rimase ucciso al termine di un conflitto a fuoco – nelle campagne tra Fonni e Villagrande – con otto malviventi. I banditi assaltarono una corriera di