Strage di Capaci, 23 maggio 1992. Sono passati 30 anni dall’attentato ricordato con il nome di “Strage di Capaci”, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e
Dopo la seconda guerra mondiale, in Sardegna si anima un grande interesse intorno alla fluorite. Importanti filoni vengono scoperti e sfruttati, infatti, nell’Iglesiente. La fluorite, chiamata anche fluorina o spatofluore, è un minerale composto da fluoruro di calcio. È il
Lo sapevate? In Sardegna sino all’Ottocento viveva un piccolo roditore che poi si è estinto. Il prolago sardo (Prolagus sardus) era un tipo di animale imparentato con lepri e conigli, viveva in Sardegna e in Corsica e si estinse probabilmente
“Chi dona non deve mai ricordarlo, chi riceve non deve mai dimenticare”. Il 20 maggio 2018 si toglieva il velo dalla statua del donatore in Piazza Fra Locci a Tortolì, dopo una toccante celebrazione presso la cattedrale di Sant’Andrea. L’iniziativa, fortemente
La Luna e ai pianeti hanno sempre esercitato un grande fascino sull’uomo, fin dalla notte dei tempi. Questo sicuramente perché si riteneva avessero un grande ascendente sulle vicende umane, così tanto da poterle influenzare, anche in negativo. Nonne e mamme,
La Sardegna è classificata come una regione a moderata entità sismica. In tutti gli studi gli studi di settore, il rischio di un eventuale scossa di terremoto è considerato assai basso. Nell’Isola, da quando si hanno dati certi – dal
Nei primi decenni del secolo scorso nelle campagne di Perdasdefogu, fu scoperto un vero e proprio tesoro punico. Infatti in un nascondiglio, vennero alla luce quasi 800 monete cartaginesi che il dottor Toselli – medico condotto del paese all’epoca –
I romani, a differenza dei cartaginesi, in Sardegna, durante il loro dominio, non si fermarono alle coste ma penetrarono all’interno dell’Isola, anche grazie a una articolata rete di comunicazioni stradali. Però, per lungo tempo, i romani conferirono in Sardegna il
Il 17 maggio 1935 la sedicenne Antonia Mesina fu uccisa con 74 colpi di pietra dal ventunenne Ignazio Catgiu. All’origine la sua strenua opposizione al tentativo di violenza sessuale del giovane, che la sorprese nei vicini boschi di Orgosolo, paese
Il Monte Ortobene è lo scenario nel quale si ambienta una delle leggende più misteriose di Nuoro. Si narra di un contadino di Marreri che, per alleggerire le sue fatiche, comprò un carro con due buoi. Un investimento importante, che