Il comune di Ilbono si trova in Ogliastra e si allunga, come in molti sanno, da una parte verso Lanusei e dall’altra verso Elini. Ma non tutti conoscono l’origine del nome di questo paese dedito in gran parte all’agricoltura, su
Esistono in Sardegna una miriadi di sorprendenti sculture naturali, i tafoni. Sono delle vere e proprie “rocce parlanti”, realizzate dal vento e dall’acqua sulla pietra. Nel tempo, questo lavoro della Natura ha fatto raggiungere alle rocce forme tra le più
Come dimostrano gli studi, i Nuragici portarono avanti numerosi traffici con le altre zone d’Italia, mentre in Sardegna arrivavano prodotti, anche molto pregiati, dal Continente. Sicuramente è stato il caso dell’ambra, giunta da noi dall’Italia peninsulare ma a sua volta
Nel suo libro “Storia e storie di Tortolì”, Virgilio Nonnis nel 1988 descriveva la cittadina e i suoi abitanti con il suo inconfondibile acume. Nonnis, lo ricordiamo, fu sindaco di Tortolì dal 1975 al 1979 e autore di numerosi saggi
Alcuni di voi, non più giovanissimi, probabilmente ricorderanno questo gioco, semplice e molto divertente, che i bambini del passato facevano con gli amici in piazza, per trascorrere i pomeriggi. Stiamo parlando di “A cuaddus fortis”, una sorta di vecchio tiro
La Marcialonga ad Arbatax per anni è stata un avvenimento sportivo molto partecipato e atteso. Fu organizzata per la prima volta dal Comitato Stella Maris in occasione dei festeggiamenti della patrona del Borgo Marinaro e il primo nastro di
L’Ogliastra è uno scrigno prezioso capace di regalare emozioni uniche in ogni lembo del suo territorio. Così come le cascate Is Càcaus, nell’agro di Ussassai, dove con la loro forza impetuosa lasciano senza fiato il visitatore per la suggestiva bellezza.
Catalina Lay era una levatrice seuese del 1500, in “Limba” una “maista de partu”, che fu arrestata dall’Arcivescovo di Cagliari con l’accusa di essere una strega e successivamente processata a Sassari. Fu una donna che pagò a caro prezzo le
Oggi scopriamo insieme un complesso fortificato che occupa la punta meridionale dell’isola di Caprera, denominata appunto Punta Rossa. Risale all’incirca alla fine dell’800 ed è rimasta attiva, nella parte più vecchia, sino al termine della II Guerra Mondiale mentre è
Le coste della Sardegna tra XVI e la fine del XIX secolo subirono continui attacchi e saccheggi da parte dei corsari barbareschi. Terribili razzie influirono notevolmente sull’economia e sulla vita delle popolazioni delle zone vicine al mare – ma anche