Lo sapevate? Circa 15mila anni fa in Sardegna viveva l’elefante nano. Per la precisione era un mammut sardo, un piccolo proboscidato vissuto in Sardegna e probabilmente anche in Corsica durante il Pleistocene. Era alto circa 150 cm al garrese. Il mammut
Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello
Un’immagine bellissima quella che ci è stata gentilmente concessa da Rosy Aresu. In questa foto della Collezione Mario Barrui si vedono una donna e una bambina, presumibilmente mamma e figlia, che trasportano delle brocche sul capo, come si faceva anticamente.
«Consiglio a tutti di provare un’esperienza all’estero: serve per vedere altre realtà, per crescere e, almeno una volta nella vita, si dovrebbe partire.» Originario di Pabillonis, ora chef con la gestione di un locale in Francia, nella città dell’amour, il 33enne
21 anni, nata a Cagliari ma cresciuta a Vallermosa e innamorata pazza della musica sin da bambina: Serena Collu – in arte Sere –, oggi a Milano per studiare composizione pop alla civica Abbado, ha già all’attivo diversi singoli. «Non
Durante un forte temporale, nel cuore della notte del 3 giugno 1893 a Seui nella località “Perdas Arbas”, una banda di trenta banditi attaccò un capannone ligneo. Armati e mascherati irruppero nel riparo degli impresari Marcello e Martino Berattino, impegnati
Una grande villa abbandonata in Marmilla, conosciuta come “Casa Santa Cruz”, estesa per un quarto di ettaro, copre un intero isolato del paese con tre grandi cortili. Come ci spiegano bene gli amici di www.sardegnaabbanadonata.it “è sufficiente osservare la villa
Oggi vi portiamo ad Aritzo nel cuore della Barbagia. Qui si trova un carcere di epoca spagnola che si chiama Sa Bovida (la volta, in sardo) che oggi ospita una mostra permanente su magia, stregoneria e Inquisizione. Ringraziamo per i
In Sardegna, nella Nurra, si trova una specie di gigantesco pallone nella sommità di Punta Canistreddu, a 413 metri sul livello del mare. Il “pallone” si può osservare quasi da ogni angolo della piana. Si tratta di un radar di
Il famoso latitante Giovanni Battista Salis noto Corbeddu, quando venne ucciso nel 1898 in un conflitto a fuoco dai carabinieri, aveva con sé uno strano coltello. Sulla lama di questo era incisa la scritta “Viva il Re di Sardegna”. Il