L’essenza della semplicità: l’abito tradizionale di Bari Sardo secondo Gabriele Lai. Non particolarmente elaborato, privo di orpelli vistosi, essenziale nelle linee, sobrio nei tagli sartoriali e caratterizzato da una scelta di materiali tutt’altro che sfarzosa: è così che Gabriele Lai,
La foto di oggi, gentilmente concessa da Massimo Mulas, ritrae i casotti che negli anni Sessanta facevano capolino al Porto di Arbatax. Un vecchio ricordo di un’Ogliastra che non c’è più. Invia le foto più belle del passato ogliastrino alla
Il “detective dell’impossibile” così come viene soprannominato il personaggio immaginario ideato da Alfredo Castelli pubblicato in un fumetto per la prima volta nel 1982, ha “indagato” anche in Ogliastra. Nel “Il Mistero del Nuraghe” (numero 34 del Gennaio 1985) Martin
Il “Bombus terrestris sassaricus” è una sottospecie di questi imenotteri (stessa famiglia delle più nobili Api) endemica della Sardegna (quello che si incontra più facilmente nell’Isola): corpo peloso e tozzo, scuro, con una banda arancione appena visibile dietro il capo
Sa Pira Mamoi, una varietà di pera citata solo nel 1985 dall’Istituto per l’arboricoltura Mediterranea del CNR, racchiude in sé una storia di tradizione e sapore che risale a tempi antichi. Originaria di alcune zone dell’Isola, come Desulo, e cresciuta
Un agricoltore, mentre lavorava la terra nelle campagne di Tortolì, ritrovò un antico vaso. Al suo interno erano contenute numerose monete di bronzo risalenti all’epoca imperiale. Le più antiche sarebbero risalite al periodo di Diocleziano e le più recenti a
«Mi sono trasferita all’inizio del 2014 per il programma Leonardo. Sarei dovuta stare per 3 mesi, ma appena messo piede a Londra ho capito che ci sarei rimasta.» Ecco come l’architetta villagrandese Irene Scudu inizia il suo racconto. Tramite il
La Luna e ai pianeti hanno sempre esercitato un grande fascino sull’uomo, fin dalla notte dei tempi. Questo sicuramente perché si riteneva avessero un grande ascendente sulle vicende umane, così tanto da poterle influenzare, anche in negativo. Nonne e mamme,
La statua di bronzo del Redentore è un’opera dello scultore Vincenzo Jerace collocata sul Monte Ortobene di Nuoro, a 925 metri sul livello del mare. Venne eretta nel 1901 in occasione del Giubileo. Sulla bellissima statua simbolo di Nuoro ci sono
di Massimiliano Perlato È un delicato e meraviglioso emblema del firmamento cinematografico italiano. L’orgoglio di tutta una regione, che ha dovuto lasciare affinché potesse scorgere la sua grandezza in una romantica Parigi, cuore del cinema d’Europa che conta, distante dai