Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello
Francesca Marongiu, cagliaritana trapiantata a Carbonia, classe 1979, tempo fa, dopo aver perso improvvisamente il lavoro, si è rimboccata le maniche, è tornata all’Università e con una buona dose di creatività e coraggio si è buttata in una nuova avventura
28enne originaria di Sarroch, dopo una laurea triennale in lingue a Cagliari, ha studiato filosofia e teorie della comunicazione. Parla quattro lingue e ha vissuto a Cagliari, Roma per due anni, quindi in Asia per altri due (nell’ordine Pechino, Singapore, Guanzhou,
Alessandro Pertini nasce a Stella (in provincia di Savona) il 25 settembre 1896. Dopo aver frequentato il collegio dei Salesiani a Varazze, Sandro Pertini frequenta il liceo “Chiabrera” di Savona, e diviene collaboratore di “Critica Sociale” di Filippo Turati, il che contribuisce sicuramente ad
Claudia Aru, trentanovenne campidanese, è una cantante, opinionista, performer e attrice che condensa tutte le sue esperienze – fatte di viaggi, corsi di formazione e studio – nella voce. Canta in campidanese e mostra un amore forte per la propria
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. La decisione di costruirla venne
Nell’infinito carosello degli esseri fantastici sardi, un posto spetta alla leggendaria figura de “Su Traigólzu” di Sindia, piccolo comune del nuorese che conta poco più di millecinquecento abitanti. Una figura mitica, usata analogamente a tante sue colleghe come spauracchio per
Nato ad Arzana e figlio di un capraro, Samuele Stochino aiutò il padre con il bestiame fino alla sua chiamata alle armi, come fante nella Prima Guerra Mondiale. Samuele riuscì a sopravvivere alla guerra e tornò alla sua Ogliastra. Dopo alcuni
Un giorno, racconta la leggenda, tre fratelli poverissimi dopo una dura giornata di lavoro in campagna decisero di riposarsi in una grotta nel monte chiamato Pala Perdixi, nel territorio di Nurri. I tre fratelli si volevano bene ed erano persone
Questo imponente pino, che tutti conoscono col nome di “Pino di Clelia”, oggi compie 153 anni. Si trova nel Compendio Garibaldino di Caprera e fu il generale Giuseppe Garibaldi in persona a piantarlo nel piazzale davanti alla casa il giorno