Laura Pillonca, 27 anni, di Gairo, da tre anni vive in Irlanda: prima a Cork e poi al centro di Dublino. Nonostante le difficoltà iniziali, tipiche di chi lascia la propria terra, non si è fatta abbattere e ha
Sono quattro gli anni trascorsi dal terremoto che nel 2016 ha spaccato il Centro Italia, uccidendo 299 persone, 249 solamente ad Amatrice e Accumoli. Insieme al dolore, ancora vivo, per il prezzo altissimo pagato in termini di vite umane (in
Lo sapevate? Che cosa erano realmente i nuraghi? A che cosa servivano le torri di pietra che ancora a migliaia si possono ammirare in tutta la Sardegna? Svariate teorie sono state presentate da studiosi e non sulla reale funzione di
Lidia Olveira, 22 anni, di Tortolì, è una studentessa di Psicologia. Circa 3 anni e mezzo fa ha deciso di trasferirsi in America, precisamente a New York, dove studia e lavora. Grazie al padre, che vive lì,
Emanuele Lorrai, 23 anni, di Cardedu, da sempre coltiva la passione per i dolci e la pasticceria. Da qualche anno condivide le sue ricette sui social e per lui sono arrivate tante soddisfazioni personali: dalla collaborazione con diverse aziende, alla
Padre Virgilio Mirto, con i giovani Aspiranti Missionari, nell’ Ex- Seminario di Tortolì (1946). Foto gentilmente concessa da Giuseppe Puncioni, del gruppo I Love Tortolì. Invia anche tu le foto più belle del passato ogliastrino alla nostra mail [email protected]
Questo metodo di cottura noto fin dalla notte dei tempi e diffuso in tutta l’Isola si dice abbia origine dal fatto che i ladri di bestiame e i bracconieri lo usassero per cuocere e consumare il bottino senza essere scoperti.
Si tratta di un endemismo, cioè di una pianta che vive solo in determinato territorio. In questo caso poi il territorio è davvero circoscritto, infatti il Ribes di Sardegna, nome scientifico Ribes sardorum, si trova esclusivamente nella località Sos Prados
Ricordo di un bel gruppo di ilbonesi in gita comunitaria in un Santuario, con i Padri Montfortani. Lo scatto, gentilmente concesso da Franco Piroddi, risale agli inizi degli anni Novanta. Invia anche tu le foto del passato ogliastrino alla mail
Avete mai sentito parlare di “unturzu”, “àbbila ossàrja” o “gutturju ossarju”? Sono solo alcuni dei nomi in “Limba” con i quali è denominato il maestoso gipeto. Questo rapace è comunemente conosciuto come avvoltoio barbuto, molto probabilmente a causa delle particolari