Com’erano le feste in Sardegna nel 1955? Un raro e bellissimo documentario dell’Istituto Luce ce lo racconta. Le immagini del regista Fiorenzo Serra e la voce narrante di Luca Pinna descrivono alcuni momenti di festa nei paesi del centro Sardegna.
«Arbeit macht frei» (il lavoro rende liberi) si legge all’ingresso di Auschwitz. Ma in questo luogo, dove furono massacrate più di un milione di persone, non c’è niente che abbia l’odore della libertà. Se lo si riesce a percepire, se
Neanche il tempo del “sì” e il matrimonio era già finito. Il 24 gennaio 1860 le nozze fra Giuseppe Garibaldi e la sua seconda moglie Giuseppina Raimondi. L’eroe dei due mondi, vedovo della nota rivoluzionaria brasiliana “Anita, da tempo sembrava avere manifestato
Sicuramente nello studio delle antiche tradizioni i giochi ricoprono una notevole importanza. Oggi proponiamo un oggetto di uso ludico oramai caduto in disuso, che permetteva ai bambini del passato di divertirsi in vari modi. Parliamo de sa bardùnfula – in
Vi ricordate? Il cantante arbataxino Marcello Murru il 3 febbraio 1984 si esibì sul palco del Festival della Canzone di Sanremo, presentata da Pippo Baudo e vinta quell’anno da Al Bano e Romina. Murru a quel tempo faceva parte dei
Due anni fa, il 26 gennaio del 2020, la morte di Kobe Bryant e della figlia Gianna: l’ex fuoriclasse dei Lakers aveva 41 anni, Gianna solo 13. Nell’incidente morirono altre sei persone. Il gruppo era a bordo di un elicottero
Erano circa le 11.44 quando Giacomo Solaini, comandante di un bimotore della compagnia aerea LAI, comunicava alla torre di controllo l’inversione di rotta e il ritorno all’aeroporto di Cagliari, dal quale era partito soltanto pochi minuti prima. La tragedia che
Lo sapete quale è stato l’applauso più lungo e clamoroso della storia di Sanremo? Fu tributato nel 1991 ai Tazenda e a Pierangelo Bertoli. Il gruppo sardo guidato dal compianto Andrea parodi e l’altrettanto compianto cantautore romagnolo portarono sul palco
La leggenda, indica come luogo del “gran rifiuto” di Maria Cadelana, “la piazza” nella località campestre di Santa Lucia (Seui) durante i balli in onore della martire siracusana, dove ancora oggi è edificata l’omonima Chiesa. Tale vicenda, tramandata oralmente
Sarebbe stato un pescatore locale a far conoscere i petroglifi nella zona del Lido di Orrì a Tortolì. La segnalazione risalirebbe al Maggio del 1986. Le incisioni antropomorfe raffigurano una coppia di figure umane, un uomo e una donna stilizzati,