Nel territorio di Baunei, a partire dai primi anni del ‘900 era attiva una cava litografica. Venne aperta dal Distretto minerario di Iglesias e veniva estratta una varietà di calcare, denominata appunto litografica, che all’epoca era ritenuta la più importante
La Sardegna sempre piacevoli sorprese inaspettate. Ad Arbatax, in Ogliastra, poco tempo fa, un muflone è apparso all’alba in mezzo ad una zona alberata, poco vicino al borgo marinaro. L’animale ha osservato con curiosità per qualche istante con la sua
È il 2 marzo del 2006 quando la famiglia Onofri, riunita nella propria casa a Casalbaroncolo (alle porte di Parma), si gode una normale sera di fine inverno. Il piccolo Tommaso, 18 mesi e una cascata di riccioli biondi a
Alessio Masala è un 42enne di Cagliari che da qualche anno si è trasferito negli Stati Uniti, dove attualmente vive e lavora nella città di Palm Spring – California -. Fin da giovanissimo si è impegnato nell’attività di famiglia, mentre
Era il 18 giugno 2009 e Lucio Dalla cantava per l’ultima volta a Cagliari, nella splendida cornice dell’anfiteatro. Furono oltre due ore di musica e poesia. Neanche tre anni dopo, il 1 marzo 2012, il cantautore bolognese moriva a Montreaux
Era il 1 marzo del 1915, quando venne ufficialmente sancita la nascita della Brigata Sassari, brigata di fanteria meccanizzata dell’Esercito Italiano. Due i reparti che andarono a confluirvi: il 151° reggimento, di stanza a Sinnai, e il 152°, con sede
Sapete qual è l’animale più forte del pianeta Terra? La risposta potrebbe sorprendervi. Si tratta dello scarabeo rinoceronte – un insetto appartenente alla famiglia degli Scarabaeidae e alla sottofamiglia Dynastinae – dotato di una forza straordinaria, che riesce nell’impresa di
Sardi famosi: l’attore cagliaritano Amedeo Nazzari, grande divo del cinema italiano. Salvatore Amedeo Carlo Leone Buffa, in arte Amedeo Nazzari, nato a Cagliari il 10 dicembre del 1907 prese il nome di suo nonno per sfondare nel mondo dello spettacolo.
Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello
La chiamano Cala dei Gabbiani perché la sera centinaia di gabbiani vi trovano rifugio per la notte e volano via all’alba. Questo nome però ha un’origine abbastanza recente, probabilmente le è stato attribuito per distinguerla dalla confinante Cala Mariolu più