Ecco a voi altri tre “dicius” della nostra zona, alcuni in passato diffusi nell’intera isola e oramai sempre meno utilizzati nel linguaggio quotidiano. Si tratta di preziosi modi di dire che conservano al loro interno utili consigli per affrontare e
È la pistola dei cowboy, quella dei film western. Storicamente è legata al nome dell’inventore americano Samuel Colt, che brevettò la pistola a tamburo, detta revolver in inglese o rivoltella in italiano, nel 1836. Pochi sanno però che la prima vera pistola a tamburo fu inventata a
Sposarsi in Barbagia sessant’anni fa. Un’esperienza molto diversa da quella attuale fatta di wedding-planner, partecipazioni e filmini della cerimonia. Nel 1961 sposarsi era un affare che coinvolgeva tutta la famiglia. In questo documentario pluripremiato di Fiorenzo Serra viene raccontato uno
Sono le 22.03 del 10 aprile 1991. Il traghetto Moby Prince parte da Livorno, diretto a Olbia. A bordo i 65 membri dell’equipaggio, sottoposti agli ordini del Comandante sardo Ugo Chessa, e 76 passeggeri. Dopo pochi minuti un violento impatto,
Le tuniche esterne sono dorate, mentre l’interno e bianco. Sono dolci e si prestano per moltissime preparazioni e ricette, hanno un gusto così delicato che si possono anche aggiungere crude nell’insalata. Hanno una forma un po’ schiacciata e sono particolarmente
Sarebbe stato un pescatore locale a far conoscere i petroglifi nella zona del Lido di Orrì a Tortolì. La segnalazione risalirebbe al Maggio del 1986. Le incisioni antropomorfe raffigurano una coppia di figure umane, un uomo e una donna stilizzati,
Buon sangue non mente: il piccolo Jeyden (all’epoca del video, quasi due anni fa, aveva solo cinque anni), suona la fisarmonica con il nonno musicista Giampaolo Puddu. E questo video vi conquisterà. Originari di Tortolì, abitano da tempo a Loceri.
Giovanni Corbeddu Salis nasceva ad Oliena il 16 aprile 1844, all’età di trentacinque anni venne accusato del furto di un bue, del cui reato sarebbe stato innocente, iniziando una lunga latitanza. Come accaduto a tanti banditi dell’epoca anche a
Le coste della Sardegna tra XVI e la fine del XIX secolo subirono continui attacchi e saccheggi da parte dei corsari barbareschi. Terribili razzie influirono notevolmente sull’economia e sulla vita delle popolazioni delle zone vicine al mare – ma anche
Ad Arbatax, come è noto, tante famiglie discendono da ponzesi che hanno cercato fortuna in terra sarda. I discendenti continuano a perpetuare diverse tradizioni che li legano alla loro isola di origine. Per molte famiglie arbataxine non è Pasqua senza