Dietro ad ogni grane uomo c’è sempre una grande donna, recita un detto. Questo è stato più che vero anche nel caso di Antonio Scorcu, medico e filantropo amatissimo dai tortoliesi del suo tempo. Sua moglie Marcella, infatti, è ricordata
Si tratta di uno strumento musicale tradizionale sardo, molto antico composto da un cilindro di sugherone, poi sostituito anche da grossi barattoli in latta. Sopra la sommità del cilindro viene fissata una membrana di pelle ben tesa fermata con dello
Il 7 novembre del 1995, nel braccio sinistro del transetto della cattedrale di Sant’Andrea di Tortolì, dove si trova la cappella del Rosario (ricavata da un ambiente della chiesa originaria) durante i lavori di restauro, all’interno di una finestra ottagonale
Sa Zironia, il nerbo del bue essiccato, un tempo si poteva trovare in quasi tutte le case, era uno dei metodi educativi preferito dalle mamme sarde. Probabilmente sulle nuove generazioni questa parola non sortirà alcun effetto, ma a chi ha
Secondo la tradizione sarda ( ma non solo) il pane messo al contrario sul tavolo da imbandire è portatore di disgrazia e comunica mancanza di rispetto nei confronti degli altri commensali. Sicuramente i vostri nonni, almeno una volta, vi avranno
Avete mai sentito parlare di pesce civetta o di rondine di mare, come viene denominata questa specie particolare specie marina? Chissà, magari l’avrete intravisto durante un’immersione subacquea, ma non sapevate attribuirgli un nome. Ebbene oggi vi mostriamo le immagini di
Lo scorso autunno in Sardegna è stato trovato un’eccezionale “Cardulinu de petza”. A fare la scoperta dello splendido “Pleurotus eryngii” è stato Sergio Murgia – a cui vanno i nostri complimenti – nelle campagne del proprio paese, Seui. Le notevoli
di Massimiliano Perlato È un delicato e meraviglioso emblema del firmamento cinematografico italiano. L’orgoglio di tutta una regione, che ha dovuto lasciare affinché potesse scorgere la sua grandezza in una romantica Parigi, cuore del cinema d’Europa che conta, distante dai
Silverio Calisi, il pescatore di origini ponzesi conosciuto da tutti come Zio Cilormo, morì nel 2009 all’età di 94 anni, dopo aver vissuto quasi una intera vita nel borgo arbataxino, che lo ha ricordato di recente anche dedicandogli una piazza. Era
Nel territorio ogliastrino, più precisamente tra il comune di Osini e quello di Gairo Taquisara, ubicato nella montagna del Taccu, vi è in tutta la sua immensità uno dei siti nuragici meglio conservati di tutta la Sardegna. Parliamo del Nuraghe