Secondo la leggenda, San Giorgio, vescovo di Suelli e dell’Ogliastra, una volta era diretto a Osini in visita pastorale. Giunto davanti alla monumentale montagna dietro alla quale si trova il paese, capì che questa costituiva un impedimento ad arrivare a
Nel territorio di Baunei, a partire dai primi anni del ‘900 era attiva una cava litografica. Venne aperta dal Distretto minerario di Iglesias e veniva estratta una varietà di calcare, denominata appunto litografica, che all’epoca era ritenuta la più importante
Non è mai esistita Giovannangela o Mariangela, la presunta fidanzata di Samuele Stochino. La leggendaria figura al fianco del sergente della Grande Guerra è frutto di un equivoco dovuto ad una battuta metaforica. Non esistono riferimenti anagrafici e non viene
È una tragica storia di quasi novant’anni fa, quella che ha come protagonista l’aviatore Cesare Lai. Il tenente di Ulassai, il 3 agosto del 1933, mentre si apprestava ad atterrare nel campo di volo di Pra Plan, nelle montagne della
Tra il Lido di Orrì e la spiaggia di Basaura, nella bellissima costa orientale sarda, a Tortolì si trova la Spiaggia S’Orologiu. Sabbia fine e chiara, mare cristallino e macchia mediterranea a fare da anfiteatro naturale, rendono questa spiaggia
“Grassimile”, “assile”, “cassibi”, “ibirru”, “irbirru” e “sbirru”, questi alcuni dei nomi in “Limba” per indicare la martora. Questo animale sarebbe stato introdotto in Sardegna dall’uomo in epoche remote; essenzialmente carnivoro, è distribuito in tutta la penisola italiana, anche se gli
La passione per la “nobile arte” accomuna Antonio Puddu e suo figlio Cristiano, che nel 2006 hanno dato vita alla società sportiva ASD Boxe Cannonau Jerzu. L’amore per questo sport è nato sui ring della Lombardia nei primi anni ’70,
Gigiotto Aversano e Zio Cilormo Calisi sono stati pilastri della comunità arbataxina, della quale hanno fatto la storia. A ricordarli Giuseppe Marini, pittore per passione di Tortolì, che ha dedicato loro due splendidi ritratti, già molto apprezzati dalla comunità del
“Sa tràmuda” (la transumanza) è un “filo” della memoria che ci lega alla nostra storia più antica, la sua origine arcaica si perde nella notte dei tempi. I pastori dei centri montani della Sardegna erano costretti ad affrontare questa migrazione
Molte incursioni saracene della nostra isola sono legate a delle leggende. È il caso de “Sa Nai Ammarmurada” oggi denominata “Sa Perda de S’Aquila, una particolare roccia brulla, liscia e scura, a forma di guisa di nave disalberata che si