Prendete la regia di Michelangelo Antonioni, uno dei più grandi registi italiani di sempre, la voce suadente e ipnotica di Monica Vitti e i paradisi marini della Sardegna, e avete gli ingredienti di una delle scene più belle e suggestive
La Nutria, Myocastor coypus, è un roditore originario del Sudamerica e delle zone temperate del Cile e dell’Argentina. Fu introdotta nel Nord America, in Asia, in Africa, in Europa occidentale e in Inghilterra, per la produzione di pellicce. In Italia
Lo sapevate? Uno dei tassi più grandi e longevi d’Italia si trova nel Supramonte di Urzulei. In Sardegna è unico e raro: vive da centinaia di anni nel Supramonte di Urzulei ed è un vero e proprio monumento vivente, longevo
Lo sapevate? In Sardegna sino all’Ottocento viveva un piccolo roditore che poi si è estinto. Il prolago sardo (Prolagus sardus) era un tipo di animale imparentato con lepri e conigli, viveva in Sardegna e in Corsica e si estinse probabilmente
A volte per sognare in grande bastano piccole cose, o, in questo caso, piccole case. Quella di Mario Sotgiu in corso Garibaldi numero 6 ad Arzachena è di appena 24 metri quadrati e non è proprio una casa, ma un
Una grotta da record. La Sardegna nasconde un passaggio carsico eccezionale. A Urzulei c’è un passaggio subacqueo che porta alla grotta di Su Molente. Un sistema carsico di passaggi comunicanti lungo addirittura 70 chilometri, il più esteso d’Italia. La notizia
Lo sapevate? Nel ’66 il film “Una questione d’onore” ambientato in Sardegna fu sequestrato dalla procura di Cagliari, perché “Offensivo del comune senso del pudore”. La pellicola “Una questione d’onore”, una sequela di luoghi comuni sulla cultura sarda, scatenò una
Lo sapevate? Le ricche donne tortoliesi vestivano di seta e taffetà. Questa tipologia di abito presenta delle analogie molto simili con l’abbigliamento delle donne di Cagliari e di Iglesias. Quello che Gabriele Lai, Presidente dell’Associazione Nostra Signora di Monserrato
I romani, a differenza dei cartaginesi, in Sardegna, durante il loro dominio, non si fermarono alle coste ma penetrarono all’interno dell’Isola, anche grazie a una articolata rete di comunicazioni stradali. Però, per lungo tempo, i romani conferirono in Sardegna il
Questo incredibile monumento naturale si trova sul Monte Cépara, “Cuccur’e Zéppara” in sardo, che significa piccola cima. Il Monte Cépara è un colle alto poco più di 150 metri che sorge dentro il centro abitato di Guspini. La formazione basaltica