Classe 1986, foghesino con tanti sogni nel cassetto e con la tenacia per realizzarli è questo il ritratto di Luca Lai uno dei tanti giovani che hanno deciso di costruire il proprio futuro lontano dalla terra d’origine. Dopo alcune esperienze
Le immagini pubblicitarie non sono mai casuali, ma nascono da uno studio e un’attenta selezione mirata a raggiungere un target ben definito per far vendere un prodotto. Ma non sempre le cose vanno a buon fine. Occupandomi per lavoro
Nota e studiata da oltre un secolo, la toxoplasmosi è ancora circondata da pregiudizi e da errate convinzioni, e non di rado si incontrano future mamme terrorizzate all’idea di incontrare un gatto sul proprio cammino. Vediamo di fare chiarezza. Tutti
Venticinque anni e ben otto trascorsi a Ginevra. Federica Gigante di origine foghesina si trasferisce in Svizzera a soli 17 anni, dopo aver seguito un corso per parrucchieri a Cagliari e trova subito lavoro in un salone ginevrino. Lontano dalla
“Studente del 4° anno allontanato da scuola perché porta dei piercing”, e lo studente decide di ritirarsi da scuola per protesta, ampiamente supportato dai genitori. La preside in questione, come è nei suoi diritti, si appella all’articolo 18 del regolamento
Situato al centro del paese di Jerzu, il berrettificio artigianale Giovanni Demurtas vanta una storia di quasi un secolo. Una storia che affonda le sue radici negli anni Venti, quando Luigino Demurtas, fondatore dell’attività, trasferitosi in Francia per lavoro, incontra
Ricerca, tradizione, identità, legame col territorio, socialità: il vino della Sardegna scommette sulla sua specificità, puntando con grande determinazione nell’innovazione per affermarsi a livello mondiale come attrazione di nuovi flussi turistici e di nuovi mercati in cui radicarsi. Quello che
Vi voglio raccontare tre storie, diverse tra loro ma con un filo conduttore importante. Parecchi anni fa vidi la foto di un mio conoscente spiattellata nella prima pagina nella cronaca di Cagliari. L’articolo, che non lasciava spazi a fraintendimenti, spiegava
Silvia Lara, ventenne di Ilbono, dopo tre anni trascorsi tra i banchi del Liceo scientifico di Lanusei, ha deciso di trasferirsi in un paesino vicino a Trieste, per terminare i suoi studi in un collegio internazionale. Questa esperienza le ha permesso di incontrare tanti ragazzi,
Mentre all’oncologico si fa il flash mob “di cancro di vive”, un’iniziativa volta a portare speranza e un sorriso a chi è sottoposto a cure, interventi o diagnosi –iniziativa che appoggio pienamente- dall’altra nessuno specifica che “di cancro di vive