In Sardegna esiste uno dei boschi di lecci primari più antichi ed estesi d’Europa: Sas Baddes
Oltre al leccio, la foresta accoglie altre specie arboree come aceri, agrifogli, corbezzoli, filliree e tassi. Nel sottobosco, si possono ammirare la peonia e la rosa selvatica del Gennargentu.
La Foresta Demaniale di Montes, situata nel territorio comunale di Orgosolo, si estende su una superficie di circa 4586 ettari. Questa vasta area si colloca nel Supramonte, spaziando dai primi contrafforti del massiccio del Gennargentu fino all’alta valle del Cedrino, con il rio Flumineddu a costituire il confine orientale.
La vegetazione prevalente è rappresentata dal leccio, e la foresta ospita una lecceta plurisecolare nota come Sas Baddes. Quest’ultima è considerata un’entità unica nel bacino del Mediterraneo, sia per l’estensione che per le caratteristiche. Si estende su circa 1000 ettari e vanta alberi imponenti alti tra i 20 e i 25 metri, costituendo un fiore all’occhiello della foresta demaniale e rappresentando una delle leccete più antiche ed estese d’Europa. Oltre al leccio, la foresta accoglie altre specie arboree come aceri, agrifogli, corbezzoli, filliree e tassi. Nel sottobosco, si possono ammirare la peonia e la rosa selvatica del Gennargentu.
La configurazione del bosco si presenta come una foresta colonnare con una volta chiusa, caratterizzata da alberi maestosi alti circa 20-25 metri, prevalentemente lecci plurisecolari, accompagnati da filliree, tassi, agrifogli, aceri trilobi e, nei luoghi più degradati, corbezzoli. Tra le specie del sottobosco, relativamente esiguo, spicca la diffusa presenza della peonia, conosciuta anche come Rosa del Gennargentu.
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