L’Ogliastra non dimentica Luca Tanzi, poliziotto morto in servizio nell’alluvione del 18 novembre 2013
Don Filippo Corrias che ha celebrato la messa ha ricordato il motto della polizia "esserci sempre".
Nella chiesa di Stella Maris ad Arbatax é stata celebrata questa sera la messa in suffragio del giovane sovrintendente della Polizia di Stato Luca Tanzi, morto il 18 novembre 2013 durante l’alluvione che mise in ginocchio l’intera Sardegna.
Presenti l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e il dirigente del commissariato di Polizia di Tortolì Fabrizio Figliola che si sono stretti ai familiari del loro collega prematuramente scomparso.
Don Filippo Corrias che ha celebrato la messa ha ricordato il moto della polizia “esserci sempre”, l’ideale che ha portato Tanzi a sacrificare il suo bene più prezioso, la vita, per il prossimo.
Il giovane poliziotto Luca Tanzi, sposato e padre di due bambini, quella tragica notte era di servizio, impegnato con i suoi colleghi a prestare soccorso alla cittadinanza, paralizzata dall’eccezionale ondata di maltempo. Quella sera, con i suoi colleghi delle squadriglie della questura di Nuoro, incrociò un’ambulanza che cercava di raggiungere l’ospedale più vicino per trasportarvi una donna soccorsa per ipotermia.
Durante l’intervento, il mezzo della Polizia che precedeva l’ambulanza precipitò in una voragine, improvvisamente apertasi sul ponte di Oloè, inghiottendo i suoi occupanti. Luca morì sul colpo e i suoi colleghi rimasero gravemente feriti. L’autoambulanza, con il suo equipaggio, non rimase coinvolta nella tragedia.
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