Occhi puntati alla volta celeste il 19 luglio prossimo per una serata dedicata al sistema solare con “Osservando le stelle a Perdasdefogu”. L’aviosuperficie Aliquirra ospiterà l’evento per grandi e piccini.

Questa sera l’astrofisica Barbara Leo, divulgatrice scientifica, e presidentessa dell’associazione OrbitandO accompagnerà i partecipanti alla ricerca delle costellazioni. Il laser dirigerà gli sguardi nell’oscurità del cielo sopra il paese. “Al calar del buio, osserveremo le stelle raccontando i miti ad esse legati – spiega Leo – in particolare conosceremo le costellazioni dell’estate e quelle che gli antichi navigatori usavano per orientarsi nei loro viaggi”.

Tra le meraviglie dell’universo si ammireranno Venere, Antares, la stella più luminosa dello scorpione e il Sagittario. Ci si ritroverà alle ore 21.45 nella guest house dell’Aliquirra per poi dirigersi nel punto prescelto alle ore 22.00. L’osservazione si svolgerà sdraiati per terra motivo per cui i partecipanti dovranno munirsi di un telo o di un tappetino. Nella guest house verrà inoltre allestita una piccola mostra fotografica a tema.

“Osservando le stelle a Perdasdefogu” è un evento organizzato dall’associazione culturale Sa Omu Nosta in collaborazione con l’Asd Aliquirra e patrocinata dal Comune di Perdasdefogu.

L’associazione OrbitandO esiste dal 2016 e nasce con l’intento di raccontare i segreti dell’universo e del mondo che ci circonda. Durante l’anno porta avanti una sessantina di iniziative in giro per la Sardegna.

Ieri i giovani di Ardalafè si sono recati a ‘Portu Porru e Campu’, conosciuto anche come ‘Portu Pedrosu’, per proseguire i lavori di recupero di un antico pozzo. Questo pozzo, costruito dai carbonai nella seconda metà del 1800, era stato completamente sommerso e nascosto a seguito della grande alluvione del 1946.

Nonostante la presenza di grossi massi sul fondo e l’arrivo della pioggia nel pomeriggio, i volontari hanno continuato con determinazione. Hanno scoperto l’acqua a una profondità di circa 5 metri!

Per completare i lavori e rendere il pozzo operativo, sarà necessaria un’altra giornata di lavoro, che gli instancabili volontari hanno già programmato.