Gli investigatori della Squadra mobile di Cagliari hanno scoperto una truffa perpetrata da centinaia di stranieri che arrivavano in Italia appositamente per chiedere il reddito di cittadinanza e poi tornavano nei loro Paesi d’origine dove, approfittando dei tempi lunghi della burocrazia e delle verifiche del caso, usufruivano dei soldi che venivano accreditati sulle carte di credito rilasciate dalle Poste. Nessuno di loro aveva il requisito del permesso di soggiorno da almeno dieci anni

Questo quanto emerso verificando la posizione di circa 620 stranieri, che chiedevano la regolarizzazione in Italia, alcuni di loro addirittura percepivano il reddito di cittadinanza, senza avere neanche un permesso di soggiorno valido.

Dalla ricostruzione degli uomini della Squadra mobile, hanno dichiarato mendacemente di avere i requisiti per ottenere il beneficio e, tramite i Caf o le Poste Italiane, hanno trasmesso all’Inps la relativa domanda.

In totale sono stati denunciati 140 stranieri extracomunitari, in prevalenza del nord Africa e dall’Africa Sub sahariana.

Negli ultimi due anni hanno percepito in media 570 euro al mese per una truffa complessiva di oltre 4 milioni di euro.

 Lo scorso autunno in Sardegna è stato trovato un’eccezionale “Cardulinu de petza”.  

A fare la scoperta dello splendido “Pleurotus eryngii” è stato Sergio Murgia – a cui vanno i nostri complimenti – nelle campagne del proprio paese, Seui.

Le notevoli dimensioni dell’esemplare gigante trovato nel comune montano, si apprezzano dall’immagine in cui è adagiato sul cofano anteriore della Fiat Panda.

Il Cardoncello,  come si può osservare nella foto in cui appare sopra la bilancia, raggiunge il ragguardevole peso di oltre 2,7 kg.