“Speriamo di passare dalla zona rossa alla zona arancione: i presupposti parrebbe ci siano perché dalla prima bozza pare che il nostro R(t) dovrebbe addirittura essere sotto l’1 (0,98). Vedremo se sarà confermato”.

Così sull’Ansa l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, il quale ha spiegato che sono in corso delle interlocuzioni con l’Istituto superiore di sanità e con il ministero “per verificare se ci sono le condizioni di passaggio” di fascia.

L’esponente della Giunta non ha nascosto però che vi siano delle criticità “relative all’aumento dei focolai e alla dimensione degli stessi che ci mantengono con un rischio moderato e non basso. Continuano invece a essere buoni gli indici di occupazione dei posti letto sia in terapia intensiva che in degenza ordinaria che sono sotto le soglie di allarme del 30 di 40% – ha concluso – e questo consente di avere un rischio basso”.

La spiaggia Su Sirboni, nella Marina di Gairo, è un gioiello della costa ogliastrina.

Caratterizzata dalla sabbia bianca e dagli scogli rossi davanti ad un suggestivo mare cristallino è un patrimonio che merita di essere tutelato e valorizzato.

Il sindaco di Gairo, Sergio Lorrai, a tal proposito e per contrastare la diffusione del Covid-19, sta lavorando per predisporre un’ordinanza per introdurre il numero chiuso a partire dal mese di giugno.

Spiega il primo cittadino: “Contiamo di iniziare tra due mesi, dobbiamo essere pronti con il personale che regolamenterà gli accessi e si occuperà dei servizi. Siamo costretti ad accelerare anche in considerazione della situazione pandemica, anche se la criticità maggiore è avere le risorse umane”.

“L’obiettivo sarà quello di garantire le distanze minime – continua Lorrai – relativamente alla situazione sanitaria attuale e, in prospettiva futura, tutelare e valorizzare la nostra costa nel rispetto dell’ambiente”.

“Stiamo lavorando all’ultimazione del Puc attraverso il quale riqualificare e valorizzare la struttura del complesso turistico, che si sviluppa su 17mila metri cubi. Ovviamente rendendola più funzionale con un impatto minore dal punto di vista ambientale”. Conclude il sindaco.

Ph: Roberto Anedda

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