Ieri, “tzia” Maria Laconi di Jerzu ha spento 102 candeline.

Il primo cittadino, Carlo Lai, per l’occasione ha tenuto a rendere omaggio all’ultracentenaria.

Scrive il sindaco: “A nome di tutta l’amministrazione, ho parlato con lei al telefono facendole gli auguri di buon compleanno e portandole l’abbraccio ideale di tutta la nostra comunità jerzese.

Zia Maria, con la sua solita voce squillante, ha tenuto a rimarcare di essere reduce dalla sua abituale passeggiata in quel di Sant’Antonio.

È stato confortante, in un periodo complicato come questo, constatare la sua tempra, il suo spirito, il suo buonumore”.

Nell’immagine, “tzia” Maria che festeggia il compleanno insieme ai suoi amici quattro zampe.

La Sardegna seconda regione in Italia per somministrazione di dosi vaccinali rispetto al suo potenziale.

La performance, registrata nelle ultime rilevazioni, vede per l’Isola l’inoculazione di 7.500 dosi, ossia l’84% del numero di vaccini potenzialmente somministrabili nel momento in cui questi fossero disponibili in misura maggiore. Davanti alla nostra regione soltanto le Marche, con un rapporto pari al 100%.

“Il dato che possiamo rilevare – dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas – esprime l’efficienza del nostro sistema sanitario in questa campagna. Stiamo lavorando per incrementare giorno dopo giorno il nostro potenziale, ma il vero problema oggi restano le quantità di dosi vaccinali assegnate alla Sardegna. Continueremo comunque a lavorare per migliorare l’intera macchina e consentire all’Isola di accelerare al massimo non appena il numero di vaccini sarà congruo e rispondente alle esigenze della nostra regione. L’obiettivo resta la completa immunizzazione dei sardi nei tempi più rapidi possibili”, conclude il Presidente.