Il sindaco di Arzana, Angelo Stochino, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, nel giorno in cui si svolgeranno i funerali di don Vincenzo Pirarba.

A renderlo noto è stato il comune ogliastrino, attraverso un comunicato stampa.

Si legge nella nota:  “A seguito della scomparsa di Don Vincenzo Pirarba, cittadino onorario del Comune di Arzana, interpretando il sentimento di profondo cordoglio dell’intera cittadinanza, il sindaco, Angelo Ivano Stochino, con un’ordinanza, ha proclamato il lutto cittadino per venerdì 11 dicembre, giorno di svolgimento dei funerali dell’amato ex parroco di Arzana”.

“Si dispone l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sul Palazzo Comunale in segno di lutto. Inoltre, si invitano tutti i cittadini, le Istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali ed i titolari di attività di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune, e ad osservare, venerdì 11 dicembre alle ore 15,30  – ora di inizio del funerale -, un minuto di raccoglimento in memoria di don Pirarba”. Conclude il comunicato.

La notizia del decesso di don Vincenzo Pirarba ha scosso tutta l’Ogliastra.

L’ex sindaco di Arzana, Marco Melis, con parole cariche di emozione ha voluto ricordare lo storico sacerdote del paese ogliastrino, a cui conferì la cittadinanza onoraria.

Scrive Melis: “Un nostro fratello. Le telefonate che ricorderò per sempre, quelle in cui ti vengono annunciate le notizie più tristi. Oggi ci ha lasciato Don Vincenzo Pirarba, un uomo che ha convissuto con la nostra comunità per 32 anni”.

Spiega l’ex primo cittadino: “Non era di origini arzanesi ma lo è diventato nel tempo, tant’è vero che il consiglio comunale, da me presieduto, il 26 agosto 2019, gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria”.

“Di lui ricorderò la grande fede e il notevole impegno – svela l’ex sindaco – non solo in ambito ecclesiastico, ma anche in quello sociale. Ad Arzana sei stato sempre legato e per questo piangiamo la tua dipartita causata da questo male che affligge il nostro pianeta”.

“Maledetto virus. Riposa in pace Don Vincenzo”. Conclude Melis.