Questa sera andrà in onda la nuova puntata di Report (alle 21.20 su Rai3) con un secondo servizio sulla questione dell’apertura delle discoteche in Sardegna.

Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, intervistato da TitoloV su Rai3 sul caso Sardegna sollevato dall’ultima puntata di Report: «L’apertura delle discoteche non è stato il primo caso in cui il Consiglio regionale sardo disattende i pareri del Comitato tecnico scientifico, era successo già a luglio quando i tecnici avevano messo nero su bianco di non aprire feste e sagre. Già allora si erano verificati dei contagi. La politica si prenda le proprie responsabilità».

Report ha pubblicato in anteprima una parte del servizio in cui viene intervistato l’infettivologo Stefano Vella a proposito della mail inviata dallo stesso all’assessorato della Sanità l’11 agosto 2020.

«Sono stato l’unico ad aver letto la bozza dell’ordinanza – dice Vella a Bellano -. Comunque la posizione di tutto il Cts era contraria all’apertura delle discoteche, noi avevamo detto che era meglio non aprire»

Lunedì sera nuova puntata di Report (alle 21.20 su Rai3): ancora in primo piano il caso della riapertura delle discoteche in Sardegna.

“Il presidente della Regione dimostri di avere un briciolo di dignità e si dimetta”, scrive il consigliere d’opposizione Massimo Zedda. “Un politico che non è trasparente non è degno di ricoprire una carica pubblica. Ogni giorno dal presidente opache motivazioni e nessuna chiarezza sulle decisioni assunte per i sardi e per la Sardegna”.

Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, intervistato da TitoloV su Rai3 sul caso Sardegna sollevato dall’ultima puntata di Report: “L’apertura delle discoteche non è stato il primo caso in cui il Consiglio regionale sardo disattende i pareri del Comitato tecnico scientifico, era successo già a luglio quando i tecnici avevano messo nero su bianco di non aprire feste e sagre. Già allora si erano verificati dei contagi. La politica si prenda le proprie responsabilità».