Sanità, il Consigliere regionale Corrias: “Potenziare gli organici delle strutture sanitarie e aprire un COVID hotel anche in Ogliastra”
Afferma l'esponente PD: ""La struttura alberghiera consentirebbe di disporre di locali appositi, con servizi standard garantiti, in cui poter alloggiare i pazienti COVID negativizzati, i positivi asintomatici e i loro contatti stretti, alleggerendo così non solo il lavoro dell’Usca ma anche quello dei professionisti sanitari che si occupano di assistenza domiciliare."
Il Consigliere regionale Salvatore Corrias si è espresso sulla necessità di potenziare le strutture e gli organici anti Covid in Ogliastra.
Inoltre ha sottolineato l’importanza di individuare una struttura alberghiera nel territorio che possa ospitare i pazienti COVID negativizzati, i positivi asintomatici e i loro contatti stretti. Questo comporterebbe un alleggerimento del lavoro dell’Usca e inoltre dei professionisti sanitari che si occupano di assistenza domiciliare.
Afferma l’esponente del PD: “Da settimane scriviamo con insistenza ai vertici amministrativi e politici della Sanità in Sardegna per rappresentare l’improrogabile necessità di rafforzare tutto il sistema sanitario destinato a fronteggiare l’emergenza epidemiologica.”
Aggiunge Corrias: “Anche a seguito di quanto ho già espresso in occasione della seduta odierna della conferenza socio-sanitaria dei comuni del territorio – riferisce Corrias – rinnoviamo all’ATS, nella persona del nuovo commissario straordinario, e all’Assessore Nieddu, in primo luogo, la richiesta di aumentare la dotazione organica dell’Unità speciale di continuità assistenziale (USCA) che ha sede a Bari Sardo, la quale Unità, dato l’elevato numero di contagiati in isolamento presso le proprie abitazioni, essendo insufficiente il numero degli operatori che lì svolgono servizio, è impossibilitata a monitorarne il decorso.”
Continua il Consigliere: “Chiediamo inoltre l’impegno del commissario Temussi e dell’Assessore Nieddu per individuare le opportune modalità per consentire anche all’Ogliastra di avere un presidio alberghiero COVID così come si è ipotizzato per gli altri territori della Regione.”
“La struttura alberghiera consentirebbe di disporre di locali appositi, con servizi standard garantiti, in cui poter alloggiare i pazienti COVID negativizzati, i positivi asintomatici e i loro contatti stretti, alleggerendo così non solo il lavoro dell’Usca ma anche quello dei professionisti sanitari che si occupano di assistenza domiciliare.” Conclude Corrias.
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