Presto in arrivo in Sardegna un milione di tamponi antigenici. La conferma arriva da Massimo Temussi, commissario straordinario Ares.

«Obiettivo è la mappatura di tutta a popolazione, a tappeto – ha dichiarato il commissario – solo così riusciremo a capire la reale situazione territoriale e a intervenire per contenere il ricorso ai ricoveri ospedalieri».

Oggi, in questa particolare domenica di novembre, la prima da zona gialla per la Sardegna dopo il Dpcm, siamo andati a visitare per voi uno dei luoghi più suggestivi dell’Isola: la gola di Gorropu.

Un posto straordinario dalla natura incontaminata, meta degli amanti del trekking e dell’ambiente, ubicato nel Supramonte: tra i territori di Urzulei e Orgosolo.

Gorropu è considerato il canyon più affascinante, più profondo e più grande d’Europa, una profonda spaccatura realizzata nel corso dei millenni dalle acque del rio Flumineddu.

Le pareti hanno un’altezza fino a 450 metri e il fondo della gola è costituito da grandi massi levigati e bianchi.

Il passaggio fra un lato e l’altro della gola può essere percorso in 2 ore circa.  Si può camminare per circa un chilometro e mezzo, mentre successivamente il cammino può essere seguito soltanto con un attrezzatura professionale.

La bella giornata odierna è stata perfetta per visitare questa sito meraviglioso e selvaggio della Sardegna.