In questa atipica estate, dopo l’emergenza Covid-19, il settore turistico isolano si appresta a ripartire con fiducia, ma consapevole delle grandi difficoltà.
L’obiettivo sarà quello di intercettare tanti flussi turistici, rendendo la destinazione Sardegna sempre più appetibile.
L’Ogliastra, lembo di terra tra mare e montagna, dall’ambiente incontaminato, ricca di cultura e tradizioni potrebbe essere una delle zone più ricercate.
Su questo è d’accordo Cristian Pinna, giovane tortoliese fondatore di Life in Ogliastra, Portale di Destinazione Turistica. «Per fare questo – spiega Pinna – sarà importante fare squadra tra gli operatori del turismo ogliastrini, sia costieri che delle zone interne.»
Life in Ogliastra sta creando una sinergia fra imprenditori, con l’inserimento in un’unica piattaforma dei servizi presenti nella zona, attraverso un sistema di prenotazione on-line.
« Sicuramente – dice il fondatore – serve creare un “marchio” Ogliastra per essere più conosciuti e competitivi a livello nazionale e internazionale. Certo, non un progetto facile e che avrà bisogno di tempo, ma che porterà notevoli risultati in futuro.»
Con l’estate oramai alle porte, Pinna ci svela le richieste dei turisti giunte al portale: « Ci chiedono delle zone costiere e in particolare di Cala Goloritzé, e inoltre devo dire che gli utenti che si collegano al nostro sito sono triplicati in poco tempo.» Dati incoraggianti questi ultimi, che sembrano di buon auspicio per i prossimi mesi e dimostrano un interesse crescente per la nostra zona.
Sicuramente un incentivo, per la scelta di questa meta turistica saranno le agevolazioni relative ai trasporti. «Questo è fondamentale – afferma Pinna – perchè i costi per raggiungere l’Isola e in particolare l’Ogliastra dovrebbero essere calmierati. Certamente con gli imprenditori uniti, avremmo maggiore forza contrattuale anche in tale materia.»
A luglio ripartirà il Trenino Verde, con la tratta Arbatax-Gairo, un importante attrattore turistico per la zona. «Un obiettivo di Life in Ogliastra – spiega Pinna – è quello di unire gli operatori costieri e quelli dell’interno. Il Trenino Verde è fondamentale, e speriamo entro il prossimo anno diventi possibile arrivare ai territori di Ussassai e Seui, con il ripristino del ponte di Niala.»
Un’altra ricchezza dell’Ogliastra sono la cultura e le tradizioni, spiega Cristian Pinna: «Sta crescendo il turismo esperienziale, quindi dobbiamo far conoscere e rendere fruibili le sagre e gli appuntamenti di tutti i paesi ogliastrini. Però evitando che questi si sovrappongano nelle stesse date: servirebbero una programmazione e un calendario condivisi».
Da sottolineare, quanto proposto da Life in Ogliastra per agevolare il settore turistico ogliastrino per questa estate. Spiega il fondatore del portale: «Life in Ogliastra conta circa 60 aziende convenzionate al progetto e ha deciso di fornire per la stagione estiva l’affiliazione gratuita al portale per le strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere e per i ristoranti che si trovano in Ogliastra.»
Non ci resta che incrociare le dita, sperando che le buone sensazioni sull’interesse per la zona, siano confermate da un’estate positiva per il turismo.
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