Gli agenti del Corpo Forestale della Regione proseguono i controlli nelle campagne e nelle zone costiere per vigilare sul rispetto delle norme di sicurezza, in modo particolare da parte di coloro che nelle settimane scorse sono giunti in Sardegna per riversarsi nelle case al mare.

«I nostri agenti al lavoro senza sosta – dice il Presidente della Regione Christian Solinas -. Tolleranza zero per chi viola le regole sull’isolamento».

L’inosservanza delle Ordinanze del Presidente della Regione comporta le conseguenze previste dall’art. 650 del cp, con arresto fino a 3 mesi e sanzione.

Ieri sono stati effettuati 451 controlli, circa 70 più di lunedì, 74 in area Cagliari, 23 Iglesias, 65 Oristano, 62 Sassari, 48 Tempio, 136 Nuoro, 43 Lanusei. Una persona è stata denunciata.

«L’intera macchina regionale è sul campo in uno sforzo senza precedenti – dice il Presidente Christian Solinas – per limitare la diffusione del virus e tutelare la salute dei Sardi. Non molleremo neanche un istante e saremo inflessibili».

Milletrecento agenti forestali della Regione sorvegliano giorno e notte le campagne e le località costiere, per vigilare sul rispetto delle ordinanze del Presidente della Regione e in particolare sull’obbligo di quarantena per i non residenti che si sono riversati nelle case al mare.

«Quasi 500 controlli solo ieri – afferma l’assessore all’ambiente Gianni Lampis – 15 sanzioni erogate per coloro che non hanno rispettato le regole. Chi non rispetta le ordinanze del Presidente incorre nelle sanzioni previste dall’art. 650 del cp, che prevede anche l’arresto».

Sono in questo momento al vaglio degli agenti le posizioni di alcuni camperisti arrivati in Sardegna da Germania e Svizzera dopo essere passati per zone a rischio. Sono stati controllati nelle località Masua, Lago Omodeo, Masainas. S. Anna Arresi.