Tra Elini e Ilbono confini netti: i primi cittadini al lavoro per sistemare il problema dopo 60 anni
Mai più abitazioni divise tra Elini e Ilbono, con proprietari costretti, magari, a pagare i tributi in entrambi i paesi: i due primi cittadini, rispettivamente Rosalba Deiana e Andrea Piroddi, hanno sistemato una questione che andava avanti dalla bellezza di sessant’anni: è stato avviato il percorso per ridefinire i confini tra i due paesi.
Mai più abitazioni divise tra Elini e Ilbono, con proprietari costretti, magari, a pagare i tributi in entrambi i paesi. I due primi cittadini, rispettivamente Rosalba Deiana e Andrea Piroddi, hanno sistemato una questione che andava avanti dalla bellezza di sessant’anni: è stato avviato il percorso per ridefinire i confini tra i due paesi.
«Come amministrazioni comunali abbiamo deliberato e sistemato i confini, ora la Regione Sardegna dovrà promulgare un referendum (limitato ai residenti nei terreni oggetto di definizione) seguirà una norma regionale» commenta Piroddi, soddisfatto, sui social.
Il problema riguardava una ventina di case.
Ma non solo.
«Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Elini» continua «in questi ultimi anni abbiamo lavorato tanto per il bene delle nostre comunità. In particolare, oltre alla definizione dei confini comunali, abbiamo:
– portato a definizione gli usi civici grazie – in questo caso – anche ad Argea. Per assurdo il Parco Carmine era uso civico della comunità ilbonese.
– una strada sovra comunale (che da Corongiu conduce a Texere Sceri’) presto verrà ripristinata. L’appalto è scaduto il 31 gennaio e l’importo del finanziamento è di 400 mila euro».
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